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Editoriale

La strategia di Contrada. Querelare Salvatore Borsellino per un effetto mediatico a suo vantaggio?

giovedì 31 luglio 2008 di Emiliano Morrone
Bruno Contrada, ex agente segreto condannato per concorso esterno in associazione mafiosa, sta querelando Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo, ucciso a Palermo nel 1992.
Lo ha reso noto il suo legale. C’era da aspettarselo. Spero che Contrada sia coerente con questo proposito e, anzi, lo esorto a presentare in fretta la sua accusa. La formalizzi e si assuma la responsabilità, ora che ha gli anni e sostiene d’essere stremato, di citare per falso Salvatore Borsellino. Avrà contro (...)

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> La strategia di Contrada. Querelare Salvatore Borsellino per un effetto mediatico a suo vantaggio?

martedì 29 luglio 2008

alle ore 9.50 ho inviato il seguente messaggio, che ora pubblicherò anche sul nostro blog per essere certo della divulgazione, nel quale rispondevo alle illazioni del Sig. Morrone nel seguente modo: Tanto per sua conoscenza Da Wikipedia, l’enciclopedia libera: Nando Dalla Chiesa L’impegno politico cominciò nel 1992, anno in cui venne eletto deputato tra le file della Rete, movimento fondato da lui stesso con Diego Novelli e soprattutto Leoluca Orlando e Claudio Fava. Successivamente nel 1996 ricevette un nuovo mandato parlamentare alla Camera come indipendente per i Verdi. Senatore nel 2001 per La Margherita, per la quale è stato anche coordinatore per la città di Milano, nel 2006 non si è candidato. Dal 18 maggio del 2006 fino all’aprile 2008 ha fatto parte del secondo governo Prodi in qualità di sottosegretario all’Università e alla Ricerca con delega all’AFAM. Ora è vicino al movimento Italia dei Valori di Di Pietro. Rita Borsellino Alla fine del 2005 si è intensificato il suo impegno politico accettando la proposta, veicolata dalla coalizione di centrosinistra nonostante le idee politiche del fratello, simpatizzante del Movimento Sociale Italiano, di candidarsi alla presidenza della Regione Siciliana nelle amministrative della primavera 2006. La sua candidatura è stata sancita dallo svolgimento di elezioni primarie (il 4 dicembre), nelle quali la Borsellino ha ottenuto il 66,9% dei consensi superando il suo contendente Ferdinando Latteri, rettore dell’Università di Catania. La candidatura della Borsellino è stata sostenuta, in origine, soprattutto dai partiti "minori" di centro-sinistra (SDI, Rifondazione, Verdi, Pdci, Italia dei Valori ed altri), cui si unirono presto i Democratici di Sinistra. Sul fronte opposto era schierata la Margherita con Ferdinando Latteri. È stata designata, dunque, a sfidare il governatore siciliano uscente, Salvatore Cuffaro, candidato della Casa delle Libertà. I risultati dello spoglio la vedono raggiungere il 41,63% dei consensi contro il 53,08% del presidente uscente che viene quindi rieletto. Il risultato anche se sancisce una sconfitta risulterà tutt’altro che deludente considerando che il suo avversario 5 anni prima aveva vinto con il 59,1% e il centrosinistra si era fermato al 36,6%. Infine le preferenze per la candidata Borsellino risulteranno superiori alla somma dei voti per i partiti della sua lista, al contrario dell’avversario. Alle elezioni politiche del 2008 (13 e 14 aprile), Rita Borsellino è stata in corsa come capolista della Sinistra Arcobaleno per le regionali siciliane in tandem con Anna Finocchiaro del Partito Democratico. La Borsellino ha corso anche come capolista nella circoscrizione Emilia-Romagna e Lombardia per il Senato della Repubblica nelle liste della Sinistra Arcobaleno. Con ciò penso di aver chiuso con questo blog Saluti Mauro Caiano

P.S.: non avevo risposto alla sua affermazione sul "tentativo di deviare dall’argomento" ... i fatti da me enunciati si riferiscono a persone che hanno scelto come hobby l’ingiuria contro un SERVITORE dello Stato che, guarda caso, non ha fondi in Svizzera, case lussuose, barche a mare e possedimenti all’estero ( da accertamenti effettuati dalla Polizia su ben 735 banche italiane ed estere ) pertanto anche questa considerazione mi porta a pensare che il Dott. Contrada avrebbe agito, in concorso esterno con la mafia, per mera simpatia a favore dei sigg. mafiosi ... siamo alla FANTASCIENZA


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