Cari lettori,
stiamo seguendo l’evoluzione delle vicende legate all’accusa di violenza sessuale che grava sul cappuccino padre Fedele Bisceglia e sul suo collaboratore laico, Antonio Gadio. Secondo il questore di Cosenza, Guido Marino, ci sono elementi schiaccianti contro il missionario e fondatore dell’Oasi francescana a Cosenza. Oggi, 24 gennaio, il questore ha rilasciato un’intervista alla collega Annarosa Macrì, esprimendosi in termini perentori. Sul manifesto, s’è ricordato il bel (...)

Egregio signor Scoppettuolo, non conosco lei nè il signor Morrone, leggo per la prima volta questa pagina. Trovo il suo comportamento davvero infantile, per usare un eufemismo. Che razza di commento sarebbe questo Suo ultimo? Mi ricorda certe liti di qualche decennio fa, all’asilo o al massimo alle scuole elementari, quando dopo uno scambio di insulti uno dei due bambini diceva "specchio riflesso" o qualcosa del genere. Potrebbero esserci mille ragioni per motivare la insulsa perentorietà del suo commento. Le faccia presenti a tutti noi, o si risparmi la fatica di vomitare livore su queste pagine.