Caro Biasi,
sarebbe molto bello se a San Giovanni in Fiore ci fosse un senso democratico della dialettica politica, tale da permettere confronto e sviluppo. Ieri l’altro, mio padre, anziano e malato, è stato aggredito e ho dovuto difenderlo mollando una sberla all’intrepido autore dell’episodio, molto vicino a signori del luogo. Siamo all’anno zero: ognuno fa ciò che vuole e lo Stato, nella città di Gioacchino, non esiste. Prima bisogna ottenere il rispetto delle regole, poi ci si occupa del resto. L’anarchia fa comodo a chi, dentro i palazzi del potere, s’è arricchito giocando sul bisogno altrui.
Ti ringrazio e abbraccio.
emiliano