Salerno, paura per ordigno bellico
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"La zona deve essere evacuata, allarme bomba": qualcuno lo ha sentito in tv, qualcun altro è stato svegliato nel cuore della notte dalle forze dell’ordine che bussavano alla porta e dall’altoparlante dei vigili urbani che a tutti segnalava. E’ così che, nel centro di Salerno, è iniziata la lunga notte di migliaia di cittadini: famiglie, tantissimi anziani, che in fretta e furia hanno dovuto lasciare le proprie case e trasferirsi, la maggior parte dai loro parenti e circa un centinaio nelle strutture allestite al campo sportivo Vestuti e alla scuola elementare Medaglie d’Oro.
C’è paura ma anche rabbia tra gli sfollati: "Come faremo, con questo caldo, a restare qui fino a domenica", dice la signora Anna.
"Abbiamo avuto paura, siamo quasi scappati", racconta Antonia Frascino, 66 anni. La donna, insieme alla figlia di 37 anni, ha trascorso la notte insieme a circa una ventina di persone nella palestra dello stadio Vestuti: brandine, posizionate alla buona e personale della Protezione civile in ogni dove.
AUTOSTRADA Lungo l’A3 (Napoli-Salerno) è ancora chiusa l’uscita di Salerno su disposizione della prefettura nell’ambito degli interventi per il disinnesco dell’ordigno bellico trovato all’interno di un cantiere nel centro della città. Per chi, provenendo da Napoli, è diretto verso la città di Salerno, si consiglia di uscire allo svincolo successivo di Salerno Fratte.
Autostrade per l’Italia invita quanti sono in viaggio a mantenersi aggiornati sulle condizioni di viabilità, rimanendo sintonizzati su Isoradio. Per avere informazioni di traffico in tempo reale si può chiamare il Call Center Viabilità di Autostrade per l’Italia al n.840042121 o il numero verde del Cciss 1518 per un aggiornamento sulle condizioni di viabilità sulla rete
NUMERI UTILI Per informazioni sulle zone interessate dallo sgombero nella città di Salerno a seguito del ritrovamento di un ordigno bellico sono stati attivati i seguenti numeri telefonici: numero verde 800 89 00 33, nonchè i numeri 089/663111 - 089/663132 - 089/753822. Lo rende noto la prefettura di Salerno.
I cittadini interessati dal’evacuazione, che non abbiano trovato diversa, idonea sistemazione, si legge ancora nella nota della prefettura, possono recarsi presso lo Stadio Comunale "Vestuti" in piazza Casalbore, ove è stato predisposto un centro di raccolta ed accoglienza.
La zona interessata è stata transennata e presidiata dalle forze dell’Ordine e della polizia municipale. La prefettura, infine, ribadisce che l’ordine di sgombero non può essere disatteso e ogni violazione dello stesso sarà perseguita penalmente.
SFOLLATI NELLA SCUOLA La scuola elementare Medaglie d’Oro sarebbe stata la prima, a Salerno, a inaugurare l’anno scolastico se non fosse scattato l’allarme bomba. Ora, nei corridoi, nella palestra, dovunque, sono stati collocati oltre 150 letti per ospitare gli sfollati delle zone tra via Rafastia, Principati e Vernieri e così, gli oltre 500 alunni, tra materne ed elementari, non potranno andare a scuola dall’11 settembre così come si era deciso: la dirigente scolastica Angela Doddato dà una mano ai cittadini, soprattutto agli anziani, che hanno trascorso la notte nella sua scuola. Gli alloggi di fortuna sono fra i disegni degli alunni e la dirigente quasi si dispiace di disturbare le famiglie che riposano davanti anche alla sua stessa stanza.
"Stiamo cercando di informare tutte le famiglie dello slittamento dell’apertura della scuola - dice la Doddato - purtroppo penso che non riusciremo ad aprire prima di martedì o mercoledì prossimo e penso che a breve arriverà l’ordinanza di chiusura anche per i nostri uffici. Non è colpa di nessuno, ora l’importante è assistere al meglio questi poveri cittadini".
* la Repubblica, 09 settembre 2008.