Padre Fedele alla sbarra per lo stupro di una suora *
Cosenza, 9 aprile 2008
E’ iniziata intorno alle ore 9,30, a porte chiuse, l’udienza del processo a Padre Fedele Bisceglia e al suo segretario Antonio Gaudio, accusati di violenza sessuale nei confronti di una monaca, suor Tania. Entrambi gli imputati sono presenti in aula. Oggi saranno sentiti due funzionari di Polizia, tra cui Stefano Dodaro, Capo della Squadra Mobile cosentina al momento dell’arresto dei due imputati. Saranno ascoltate anche due delle suore presenti nell’Oasi Francescana, un dormitorio per poveri fondato da Padre Fedele, al momento in cui sarebbero stati commessi gli abusi.
Suor Tania non è invece presente nel tribunale cosentino. Le indagini sono partite in seguito alla denuncia presentata dalla suora che avrebbe subito le violenze sessuali avvenute all’interno dell’Oasi Francescana, dove la religiosa ha lavorato. Gli elementi d’accusa sono basati anche sul contenuto di alcune intercettazioni telefoniche e su alcuni video. L’ex frate cappuccino, arrestato due anni fa, è stato sospeso dall’ordine religioso, il suo nome è circolato sui giornali anche per alcune sue iniziative che hanno suscitato scalpore, come la partecipazione nel 1995 all’Erotica Tour, la fiera itinerante dell’erotismo, accanto alla pornostar Luana Borgia che in seguito ha “convertito” per raccogliere fondi a favore del Ruanda.