FILOLOGIA, FILOSOFIA, E STORIA: ANTROPOLOGIA ("ECCE HOMO") O ANDROCENTRISMO ("ECCE VIR")?
Una citazione teologico-politica paolina a margine dello stato di cose presente:
«Colui che discese è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli, per essere pienezza di tutte le cose. Ed egli ha dato ad alcuni di essere apostoli, ad altri di essere profeti, ad altri ancora di essere evangelisti, ad altri di essere pastori e maestri, per preparare i fratelli a compiere il ministero, allo scopo di edificare il corpo di Cristo, finché arriviamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, fino all’uomo perfetto, fino a raggiungere la misura della pienezza di Cristo
["omnes in unitatem fidei et agnitionem Filii Dei, in virum perfectum, in mensuram aetatis plenitudinis Christi ";
"οἱ πάντες εἰς τὴν ἑνότητα τῆς πίστεως καὶ τῆς ἐπιγνώσεως τοῦ υἱοῦ τοῦ θεοῦ, εἰς #ἄνδρα τέλειον"].
Così non saremo più fanciulli in balìa delle onde, trasportati qua e là da qualsiasi vento di dottrina, ingannati dagli uomini con quella astuzia che trascina all’errore. Al contrario, agendo secondo verità nella carità ["in charitate"], cerchiamo di crescere in ogni cosa tendendo a lui, che è il capo, Cristo.» (Paolo di Tarso, Ef. IV, 10-15).
fls