Inviare un messaggio

In risposta a:
La Costituzione, le regole del gioco, il paradosso istituzionale del mentitore......e il "popolo della libertà"!!!

ITALIA. Cittadinanza, Costituzione e Scuola. Al Quirinale, inaugurazione del nuovo anno scolastico ed esortazione del Presidente della Repubblica: "Forza Italia"!!! Ma chi parla Napolitano o già Berlusconi?!! Io sono scemo e non capisco. Spiegatemelo - a cura di Federico La Sala

sabato 27 settembre 2008 di Maria Paola Falchinelli
ITALIA 1948-2008. 60° ANNIVERSARIO DELLA COSTITUZIONE ....
IL NUOVO ANNO SCOLASTICO, I COSTRUTTORI DELLA DEMOCRAZIA, E IL COLTELLO PUNTATO ALLA GOLA DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE DI TUTTA L’ITALIA.
Caro Presidente Napolitano, La prego, faccia chiarezza e ci liberi dalla trappola e dall’inganno!!!
IO VOGLIO INIZIARE L’ANNO CON IL "QUADERNO DELLA COSTITUZIONE" E CON IL LIBERO E FIERO GRIDO DI FORZA ITALIA, DI VIVA L’ITALIA

Il presidente della Repubblica mette in (...)

In risposta a:

> ITALIA. Cittadinanza, Costituzione ---- Antonio Di Pietro insiste. E torna a puntare il dito contro Giorgio Napolitano e i suoi inviti al dialogo tra maggioranza e opposizione. "Il Capo dello Stato dice cose giuste, ma un po’ ovvie nel senso che dice amatevi e voletevi bene. Questo è un comportamento da papista, deve fare qualcosa di più" dice l’ex pm che definisce le sue parole "non un rimprovero ma un caldo invito".

martedì 30 settembre 2008

Il leader dell’Idv chiama in causa il presidente della Repubblica "Rai e Corte Costituzionale, il capo dello Stato sia meno papista"

-  Riforme, Di Pietro incalza Napolitano
-  "Non basta dire voletevi bene"

ROMA - Antonio Di Pietro insiste. E torna a puntare il dito contro Giorgio Napolitano e i suoi inviti al dialogo tra maggioranza e opposizione. "Il Capo dello Stato dice cose giuste, ma un po’ ovvie nel senso che dice amatevi e voletevi bene. Questo è un comportamento da papista, deve fare qualcosa di più" dice l’ex pm che definisce le sue parole "non un rimprovero ma un caldo invito".

Il leader dell’Idv, ai microfoni di Sky Tg24, snocciola i campi d’intervento del presidente. Dalla Rai, alla Corte Costituzionale. Di Pietro spiega: "In questi giorni in Parlamento deve nominare il giudice della Corte costituzionale. Chi è il garante della Costituzione? Il capo dello Stato ed è inutile che ci dica di volerci bene. Imponga il suo ruolo per far nominare il giudice della Corte Costituzionale".

Poi tocca a viale Mazzini e alla presidenza della commissione di Vigilanza, da tempo teatro di un duro scontro che ne impedisce il funzionamento. Anche in questo caso, incalza Di Pietro, Napolitano dovrebbe fare sentire la sua voce. "La commissione non c’è, perché i partiti litigano su chi dovrebbe essere il presidente, anzi, litigano sul fatto che un esponente dell’Italia dei valori non deve essere il presidente", taglia corto Di Pietro.

Ed è a fronte di questa situazione che il leader dell’Idv invoca l’intervento di Napolitano: "Ha il dovere di far funzionare un organo costituzionale, è inutile che dica di volersi bene. Imponga ai presidenti di Camera e Senato che si faccia una riunione permanente, che non si esca dall’aula fino a che non si è risolto questo problema".

* la Repubblica, 30 settembre 2008.


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: