Inviare un messaggio

In risposta a:
In anteprima, da "DEMONI E SANGUE", prossimo libro su ’ndrangheta e oppressione di Francesco Saverio Alessio

’Ndrangheta in Calabria, nel paese degli allocchi: il nasone, la bestia e il coglione

Tre animali e un artista al bivio del comune
mercoledì 10 giugno 2009 di Francesco Saverio Alessio
Un estratto dal nuovo libro in lavorazione (DEMONI E SANGUE) dove l’autore descrive un episodio in cui viene minacciato e insultato in modo tipicamente mafioso, cioè non dimostrabile per mancanza di testimoni, e quindi non denunciabile alle forze dell’ordine. L’autore per una lunga serie di minacce di questo tipo e per altri mille motivi di attacco alla privacy e alla serenità ha deciso di abbandonare definitivamente la sua terra ed il suo paese d’origine per lavorare e vivere in un luogo più sicuro, più bello e soprattutto più civile.

In risposta a:

> ’Ndrangheta in Calabria, nel paese degli allocchi: il nasone, la bestia e il coglione

lunedì 13 ottobre 2008
Cari Antonio e Biagio, si decide liberamente il proprio destino e nessuno ha il dovere di partecipare ha manifestazioni giuste o sbagliate che siano. Se sposare la causa della legalità comporta subire persecuzioni ed isolamento è chiaro che il cittadino inerme preferisce stare alla larga.Il contesto non è democratico e non ci si può nemmeno difendere in quanto è la legge preposta a tali compiti e se ti difendi da solo le prendi e basta. Masciari è senza scorta, Morrone ha dovuto difendere fisicamente il padre, Alessio in fuga, i lavoratori si rivolgono al giudice vincendo la causa ed un legale grida allo scandalo perchè si firmano accordi che vanificano la sentenza, suicidi a raffica, debito pubblico alle stelle, sono gravi segnali che richiedono adeguate risposte democratiche. E’ una questione di Stato e non di privati cittadini che non si adattano al sistema. Ci sono forze che lavorano per screditare le istituzioni ma non sono la maggioranza, sono minoranze che perderanno la loro battaglia. Necessità ristabilire l’ordine e confortano i segnali positivi che vengono da Crotone ed altre zone della calabria, non bisogna fare di tutte le erbe un fascio, ci sono persone valide che rischiano la vita ogni giorno a partire dal Giudice Bruni che ha coraggiosamente avviato la bonfica nel crotonese.Blek

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: