Caro Francesco,
non so se sei il Francesco Mele che conosco. Ad ogni modo il tuo intervento merita una risposta, nella quale mi rivolgo col tu per comodità. Penso non ci sia persona che dà più scandalo di chi addita l’altrui scandalo. La vicenda, come mi dimostri, turba soprattutto coloro che ci credevano o ci credono nonostante tutto. Giova e garba, a mio avviso, agli anticlericali assoluti o per partito preso. Il mio intervento era a loro rivolto. E’ come se di fronte ad un immigrato (...)

Caro Vincenzo leggo solo ora la tua risposta e posso confermare la tua intuizione sul "padre" dell’articolo a cui ti riferisci. Sono d’accordo con te su molti aspetti tranne che sul paragone che proponi con l’immagrato... Il ruolo assunto da Padre Fedele è abbastanza diverso dal ruolo che ha nella società un immigrato... Il suo compito di insegnante morale è ben diverso dal "compito" dell’immigrato... Comunque voglio ringraziarti della risposta e spero di potermi confrontare con te, e con altri, su altri temi di attualità e non, su questo forum Saluti Francesco Mele