Thailandia, cresce la rivolta: 2 morti e 443 feriti
Si fa sempre più tesa la situazione in Thailandia dove sono stati schierati i militari per pattugliare le strade di Bangkok. Martedì erano scoppiati violenti scontri tra manifestanti antigovernativi e polizia. Il bilancio delle violenze, secondo l’ultimo bilancio delle autorità diffuso mercoledì, parla di due morti, un uomo ed una donna e di ben 443 feriti, otto dei quali hanno dovuto subire amputazioni.
I manifestanti, che sostengono di agire in nome del re Bhumibol Adulyadej e che sono sostenuti dai nazionalisti e dai sindacati, ce l’hanno con il primo ministro, Somchai Wongsawat, accusato di essere un burattino di suo cognato, Thaksin Shinawatra, il cosiddetto "Berlusconi" thailandese, miliardario rovesciato con un colpo di stato nel 2006 che ora vive in esilio in Gran Bretagna ma, dicono i dimostranti, governa attraverso il suo sostituto e non si vuol sottoporre ai diversi processi a suo carico per corruzione. Wongsawat, martedì, è stato costretto a fuggire dalla sede del Parlamento a bordo di un elicottero a causa dell’assedio dei manifestanti.
I manifestanti e la polizia si scambiano reciproche accuse: per i primi la polizia sarebbe responsabile delle violenze, mentre secondo le forze dell’ordine i dimostranti hanno usato armi da fuoco. Intanto, in un clima sempre più teso, il premier Wongsawat ha cercato di rassicurare la comunità internazionale: «Risolveremo i nostri problemi interni nel quadro del processo democratico» ha detto il premier mercoledì mattina dinanzi agli ambasciatori stranieri accreditati a Bangkok. Il premier si è detto fiducioso sulle possibilità di risolvere la crisi: «La Thailandia è una società che ha capacità di ripresa ed è stata capace di superare tempeste politiche in passato con grande forza».
Nella capitale thailandese, intanto, le forze dell’ordine e l’esercito hanno potenziato i presidi a difesa dei più importanti palazzi del potere: soldati in assetto antisommossa sono schierati attorno al parlamento ed alla residenza del premier Wongsawat.
* l’Unità, Pubblicato il: 08.10.08. Modificato il: 08.10.08 alle ore 12.42