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Fedel-tà

La stampa ha individuato un nuovo, potente mostro: Padre Fedele Bisceglia. Indecoroso è metterlo all’indice, il sacerdote è innocente sino a sentenza passata in giudicato

mercoledì 1 febbraio 2006 di Emiliano Morrone
Ora spuntano le vittime del "mostro" francescano, padre Fedele da Cosenza, tutte in fila, pronte a godersi una popolarità inattesa e imprevedibile, perfino presso la celebre "Striscia la notizia". E la stampa rincara la dose contro il fondatore dell’Oasi francescana cosentina, offrendoci commenti che confondono e costituiscono, di fatto, un inquinamento delle prove, proprio per la loro potenza, la loro capacità di penetrazione e persuasione. Certo che il missionario sta pagando altissimo il (...)

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>COSENZA. Padre Fedele salva ambulante che tenta suicidio dandosi fuoco. - Comincia a prendere corpo la nuova struttura di accoglienza per bimbi disabili che grazie all’aiuto di tanti benefattori Padre Fedele sta realizzando.

sabato 10 gennaio 2015

Padre Fedele salva ambulante che tenta suicidio dandosi fuoco

di Maria Teresa Improta (QuiCosenza.it, Venerdì, 09 Gennaio 2015)

COSENZA - Il noto frate francescano è intervenuto nel corso di un blitz delle forze dell’ordine.

Momenti di tensione a Cosenza, dove si svolge il consueto mercato del venerdì, in via Milelli, nei pressi di Lungo Crati. La polizia municipale pare che stamattina abbia allontanato diversi venditori ambulanti privi del necessario permesso. Uno di questi, colto dalla disperazione, avrebbe quindi minacciato di darsi fuoco cospargendosi di benzina. Sul posto si è subito precipitato Padre Fedele Bisceglia informato telefonicamente da un conoscente di ciò che stava avvenendo. Il frate insieme ai vigili ha poi convinto l’ambulante a desistere dall’estremo gesto.

"E’ un uomo che guadagna qualche soldo - spiega Padre Fedele - per dare da mangiare ai figli. Era deciso a farla finita si era già buttato la benzina addosso schizzando anche sul mio saio e protestava con l’accendino in mano. Non è giusto. Voglio lanciare un appello alle autorità: ’Lasciamo vivere questi commercianti. Ci vuole il permesso per lavorare, certo, ma se noi avessimo dei bimbi e fossimo senza lavoro cosa faremmo? Summum ius, summa iniuria. Massima giustizia, massima ingiustizia diceva Cicerone. C’è gente sotto sfratto e politici che rubano a destra e sinistra. Come facciamo a prendercela con questi poveri disgraziati? Un po’ di umanità. I poveri sono il sangue di Cristo".


Cosenza

Al via i lavori nuova oasi di Padre Fedele

Comincia a prendere corpo la nuova struttura di accoglienza per bimbi disabili che grazie all’aiuto di tanti benefattori Padre Fedele sta realizzando. *

In attesa del nuovo processo in appello disposto dalla Cassazione Padre Fedele Bisceglia non sta con le mani in mano. Oltre alle quotidiane iniziative per sostenere i poveri e gli emarginati della città asscirando loro alimenti e vestiari, segue i lavori della nuova struttura di accoglienza per bambini disabili che sta realizzando a Donnici grazie alle generose offerte di tanti benefattori.

Si chiama “Il Paradiso dei Poveri”, come la sua associazione di beneficenza. E’ il nuovo sogno di Padre Fedele Bisceglia, che prende forma, giorno dopo giorno. Ora si lavora per sistemare il terreno, che si trova all’ingresso sud di Cosenza. I lavori, sembra incredibile, di questi tempi, vanno avanti grazie ad anonimi benefattori.

Padre Fedele dice che, alla fine, magari è stato proprio un volere superiore a farlo incappare nelle pieghe della giustizia, coinvolgendolo nella sua nota vicenda, per la quale si è sempre dichiarato innocente. Senza tutto questo, non avrebbe certo pensato di realizzare una nuova struttura, tutta dedicata ai bimbi bisognosi di cure.

Intanto, non perde occasione per rivolgere un accorato appello alla suora di dire finalmente la verità, e al vescovo di Cosenza di volerlo ricevere per cercare di trovare una soluzione alla sua condizione. Padre Fedele vuole tornare a celebrare messa. E’ la sua aspirazione più grande perché è sicuro di essere degno di celebrare il ministero.

* Gazzetta del Sud, 08/01/2015


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