Inviare un messaggio

In risposta a:
EVANGELO = BUONA NOVELLA. "DIO NON E’ CATTOLICO" (Carlo Maria Martini). DIO E’ AMORE (Charitas), NON MAMMONA (Benedetto XVI, "Deus CARITAS est", 2006) - E "BUONA *CARESTIA*"!!!!!!

IL NOME DI DIO, SENZA GRAZIA ("CHARIS")! L’ERRORE FILOLOGICO E TEOLOGICO DI PAPA BENEDETTO XVI, NEL TITOLO DELLA SUA PRIMA ENCICLICA. Nel nome della "Tradizione" - di Federico La Sala

Quis ut Deus ? - "Chi è come Dio?". "Carissimi, non prestate fede ad ogni spirito (...) Dio è amore": "CHARISSIMI, NOLITE OMNI SPIRITUI CREDERE... DEUS CHARITAS EST" (1 Gv.: 4. 1-16).
domenica 12 febbraio 2012 di Maria Paola Falchinelli
SINODO DEI VESCOVI 2008: L’ANNO DELLA PAROLA DI DIO - AMORE ("CHARITAS") O MAMMONA ("CARITAS")?! Fatto sta che la prima enciclica di Papa Benedetto XVI (Deus caritas est, 2006) è per Mammona.
Caro BENEDETTO XVI ...
Corra, corra ai ripari (... invece di pensare ai soldi)! Faccia come insegna CONFUCIO: provveda a RETTIFICARE I NOMI. L’Eu-angélo dell’AMORE (“charitas”) è diventato il Van-gélo del ’caro (prezzo)’ e della preziosi-tà (“caritas”), e la Parola (...)

In risposta a:

> IL NOME DI DIO, SENZA GRAZIA ("CHARIS")! --- UN "SOGNO" DI TEOCRITO E LA MEMORIA DELLA "PASTORAL POESIA" DI GIAMBATTISTA VICO.

mercoledì 30 ottobre 2024

UN "SOGNO" DI #TEOCRITO, LE GRAZIE ("CHARITES"), E UNA QUESTIONE DI #GRATITUDINE:

    • UNA #DOMANDA DI #ARCHEOLOGIA, #LINGUISTICA, #FILOLOGIA, #FILOSOFIA, #TEOLOGIA, #ARTE, #SOCIOLOGIA E #PEDAGOGIA...

      • In ricordo di Lorenzo Valla e di Giambattista Vico, una breve nota a margine di una vecchia curiosità...

DELLA #GRAZIA ("#CHARIS - #ΧÁΡΙΣ"), DELLA CARITÀ ("CHARITAS") E DEL "SÀPERE AUDE!" (#KANT): COME MAI OGGI, NELL’ATTUALE PRESENTE STORICO, LE "#GRAZIE" (LE GRECHE "CHARITES = ΧÁΡΙΤΕΣ", LE COSIDDETTE "CARITI") SONO DEL TUTTO ASSENTI DA OGNI #CATTEDRA DI ISTRUZIONE E INFORMAZIONE E LE "#DIS_GRAZIE" HANNO INVASO DEL TUTTO IL CAMPO DELLA COMUNICAZIONE E DELLA #CONVIVENZA UMANA? #MEMORIA E #POESIA.

Sul filo di #Virgilio ("Bucoliche") e di #DanteAlighieri, forse, un aiuto a trovare una possibile risposta alla domanda del "cruciverba" può venire da Teocrito (in greco antico: Θεόκριτος, Theókritos; #Siracusa, 315 a.C. - 260 a.C. circa). Egli è stato un poeta siciliano, inventore della poesia bucolica, che in una sua opera, gli "Idilli", in particolare nel XVI, intitolato "Le Grazie, o Ierone", così conclude:
-  "Che cosa esiste di amabile per gli esseri umani senza le Grazie? Che io possa restare insieme con le Grazie per sempre
-  ("[...[τί γὰρ Χαρίτων ἀγαπητόν ἀνθρώποις ἀπάνευθεν; ἀεὶ Χαρίτεσσιν ἅμ’ εἴην.").

      • NOTE:

      • ANTROPOLOGIA, MITO STORIA E LETTERATURA: LE CARITI. "Le Cariti (in greco antico: Χάριτες, #Chàrites) sono dee della mitologia greca, corrispondenti nella mitologia romana alle #Grazie (in latino: Gratiae). Sono personificazioni degli aspetti della #Grazia ed erano, probabilmente sin dall’origine, legate al culto della natura e della vegetazione. Sono anche le dee della gioia di vivere ed infondono la gioia della Natura nel cuore degli dèi e dei mortali. [...]"(cit.).

      • STORIA E LETTERATURA:VIRGILIO. #TEOCRITO E L’#ARCADIA DELLE "#BUCOLICHE". "[...] La trattazione di temi pastorali non era un elemento di novità per l’ambiente culturale romano del I secolo a.C.; era innovativo invece il fatto che un poeta dedicasse a questo tema un intero libro. All’inizio della sesta egloga, Virgilio scrive: «La nostra Talia, per prima, si degnò di scherzare col verso siracusano / e non si vergognò di frequentare le selve.» [...] allude alla figura di Teocrito [...] Per Virgilio la poesia pastorale non era però semplicemente imitazione di Teocrito o mero esercizio letterario; era qualcosa di strettamente connesso con la sua indole e le sue esperienze. [...] L’Arcadia, che è il locus amoenus dei pastori virgiliani, è carico di significati metaforici: è un luogo di riparo, un luogo dove vivere e cantare l’amore, anche deluso, ed è il luogo della civiltà contrapposta alla barbarie. [...] nella IV egloga, in particolare [...] il poeta celebra l’imminenza del ritorno dei Saturnia Regna, in seguito alla nascita di un “bambino divino”, che avrebbe posto fine al tragico presente per inaugurare una nuova età dell’oro. [...] nella #DivinaCommedia il poeta latino #Stazio dice di essersi convertito al Cristianesimo dopo avere letto la IV #Bucolica (Purgatorio - Canto ventiduesimo, vv. 55-93). Questa tradizione iniziò con un discorso di #CostantinoilGrande, databile tra il 313 e il 325, e riportato da #EusebiodiCesarea in appendice alla sua Vita di Costantino col titolo All’assemblea dei santi. [...]" (cit. )

      • GIAMBATTISTA VICO E LA #MEMORIA STORICA DELL’ARCADIA, DELLA "PASTORAL POESIA" DI #TEOCRITO ##VIRGILIO E #SANNAZARO, NELLA "SCIENZA NUOVA" DEL 1744:
      • "[...]Tal propietà di pascere tali primi greggi del Mondo dev’essere stata d’Apollo, che truovammo Dio della Luce Civile, o sia della Nobiltà, ove dalla Storia Favolosa ci è narrato Pastore in Anfriso; come fu Pastore Paride, il quale certamente era Reale di Troja: e tal’è ’l Padre di famiglia, che Omero appella Re; il quale con lo scettro comanda, il bue arrosto dividersi a’ mietitori, descritto nello Scudo d’Achille; dove sopra abbiamo fatto vedere la Storia del Mondo, e quivi esser fissa l’Epoca delle Famiglie: perchè de’ nostri pastori non è propio il pascere, ma il guidar’, e guardare gli armenti, e i greggi; non avendosi potuto la Pastoreccia introdurre, che dopo alquanto assicurati i confini delle prime città, per gli ladronecci, che si celebravano a’ tempi eroici: che dev’essere la cagione, perchè la Bucolica, o Pastoral Poesia venne a’ tempi umanissimi egualmente tra’ Greci con Teocrito, tra’ Latini con Virgilio, e tra gl’Italiani con Sannazaro. (Giambattista Vico, "Scienza Nuova" del 1744, L. V, II.).

Federico La Sala


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: