Dal blog di Roberto Galullo
Eccole qui - cari amici di blog - due proposte stagionate (gallina vecchia fa buon brodo) per capire veramente chi è dalla parte della legalità e chi no.
Visto che non c’è nulla di più inedito del già scritto (è un vecchio adagio giornalistico) vi sottopongo un test facile facile: basta barrare virtualmente la casella “sì” e non prendere neppure per un istante in considerazione la casella “no”.
Il test lo giriamo paro paro ai nostri (...)

Egregio dott Morali, lo ripeto fino alla noia: non sparo nel mucchio ma voi continuate a girare intorno all’argomento. E, mi perdoni, la spara davvero grossa quando dice che io scrivo articoli che possono leggere milioni di persone e che lei non ha questo potere. Forse non l’hanno informata che i blog servono proprio per questo: una parola a me una a lei. Una parola a me e un ad un altro lettore. Un commento io e uno lei,e via di questo passo. Senza rete, come accade nel mio blog (robertogalullo.blog.ilsole24ore.com). Le è chiaro? Detto questo ripeto anche un altra cosa: io scrivo solo di ciò che conosco. Ciò non vuol dire che abbia ragione ma me lo lasci dire: il fatto che così numerosi rispondete a difesa di una categoria (autocritiche pressochè zero) vuol proprio dire che ho toccato un nervo scoperto. Ne ero certo, strasicuro ed infatti nel mio articolo l’ho premesso. Sa com è, una piccola esperienza ce l’ho. Divertente infine la corsa alle denunce in Procura: forse non sa neppure questo, ma i servizi giornalistici sono spesso notizie di reato: se sapesse quante Dda stanno indagando su ciò che ho scritto. Ingenua anima innocente, il mio compito io lo assolvo fino in fondo, ne stia certo cordialità roberto galullo