Michele Ainis, costituzionalista a Roma: il ricorso gli darà ragione
"È una decisione gravissima in conflitto con la Cassazione"
di Vladimiro Polchi (la Repubblica, 23.01.2010)
ROMA - «È una decisione gravissima che apre, sotto traccia, un conflitto tra Csm e Cassazione». Michele Ainis, costituzionalista a Roma, difende il giudice Luigi Tosti.
Un conflitto, addirittura?
«Tosti era stato assolto dall’accusa d’omissione d’atti d’ufficio. Dunque la Cassazione gli aveva dato ragione sugli stessi profili che ora lo condannano davanti al Csm. Nei ricorsi, Tosti dovrebbe avere partita vinta».
La rimozione è dunque un errore?
«La giurisprudenza del Csm è spesso di difesa corporativa. Raramente usa il bastone. La sensazione è che si sia incattivita contro un giudice, perché isolato all’interno della stessa corporazione giudiziaria. E poi si tollera solo l’obiezione di coscienza per motivi religiosi, mai per motivi laici».