Ieri "Il Messaggero" ha aperto con le elezioni in Sapienza, rilevando l’affermazione delle destre e la sconfitta dell’"onda" contro la Gelmini.
I numeri parlano, e a volte non dicono con esattezza, però.
Certo è che l’astensionismo e lo spostamento del voto studentesco di due settimane, magari sfuggiti alla stampa, hanno pesato sul verdetto delle urne.
Presso il governo dell’ateneo, è passata la richiesta d’una drastica riduzione dei votanti, sostenuta soprattutto, pare, dall’ala più a (...)
Mi chiamo Giancarlo Contu e ho seguito la vicenda di questa elezione su "la voce di Fiore": io sono un operaio metalmeccanico, vivo a Genova, non conosco la realtà della Sapienza, non conosco il Grinta ma conosco Aldo Pecora e il suo impegno civile. Mi dispiace per la sua sconfitta, ma è giovane e deve considerare questa vicenda come una piccola verifica, un modo per registrare certi meccanismi di comportamento. Sono ben altre le battaglie che lo attenderanno in futuro e sono certo che ha la determinazione e l’intelligenza necessaria per arrivare a quegli appuntamenti con la giusta consapevolezza. Un sincero in bocca al lupo a lui ed alla redazione della "Voce di Fiore" che ha il coraggio e la forza morale di fare determinate operazioni in quella realtà, direttamente in prima linea: e non è cosa da poco.
Giancarlo Contu
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