Lettera al papa di un sacerdote "reduce dalla missione"
Da Adista n 50 del 2001
DOC-1097. ROMA-ADISTA. Si autodefinisce un "reduce dalla missione" e scrive una lettera al papa per chiedergli: "ma quei preti sono proprio dei mostruosi stupratori o a loro volta vittime violentate?". Il tema è dunque quello della violenza perpetrata da alcuni sacerdoti su giovani suore e novizie, denunciata alle autorità vaticane e alla dirigenza della Unione dei Superiori Generali a partire dal 1994 (v. (...)

l’umus viene creato dall’interagire di vermi e terriccio di sottobosco, però le piante crescono alti e forti,chissà che misteri si celano tra le radici sprofondate laggiù.Troppe dame e cavalieri titolati accorrono a concimare. Il raccolto dà buoni frutti. I tassi sono alti e robusti. Le faine si incuneano tra pollai fuori dalle mura e dentro i palazzi si accucciano tra gli scranni. Non è il sesso che manca ma la verità, il coraggio di dichiarasi di uscire alla luce della Luna. I lupi ci divoreranno, loro ululanti ed in branchi sempre affamati di potere.Meschini, se da soli chiaman altri e il capo branco col pelo bello e lucente si inebria di tanto cibo da spartirsi tra pochi eletti.