Inviare un messaggio

In risposta a:
In attesa delle pubblicazioni del nulla!

Calabria senza speranza: la promessa di azzurre lontananze - di Francesco Saverio Alessio

Ndrangheta, politica, massoneria deviata, e rassegnazione popolare in Calabria
domenica 27 febbraio 2011 di Vincenzo Tiano
Le conquiste di un esule sono costantemente minate dalla perdita di qualcosa che si è lasciato per sempre alle spalle.
Edward William Said
di Francesco Saverio Alessio
Calabria: miliardi di euro di fondi pubblici spariti, come centinaia di persone delle quali non si sa più nulla, come migliaia di emigrati e fuggiaschi dispersi nel mondo, come il libro “La società sparente” che descrive queste sparizioni, sparito dal circuito distributivo, sparito anche il suo Editore. Il vuoto (...)

In risposta a:

> Calabria senza speranza: la promessa di azzurre lontananze - ----- dove il carrubo trema nel fumo delle stoppie (di Salvatore Quasimodo - Lamento per il Sud).

venerdì 6 marzo 2009

LAMENTO PER IL SUD

-  La luna rossa, il vento, il tuo colore
-  di donna del Nord, la distesa di neve...
-  Il mio cuore è ormai su queste praterie,
-  in queste acque annuvolate dalle nebbie.
-  Ho dimenticato il mare, la grave
-  conchiglia soffiata dai pastori siciliani,
-  le cantilene dei carri lungo le strade
-  dove il carrubo trema nel fumo delle stoppie,
-  ho dimenticato il passo degli aironi e delle gru
-  nell’aria dei verdi altipiani
-  per le terre e i fiumi della Lombardia.
-  Ma l’uomo grida dovunque la sorte d’una patria.
-  Più nessuno mi porterà nel Sud.

-  Oh, il Sud è stanco di trascinare morti
-  in riva alle paludi di malaria,
-  è stanco di solitudine, stanco di catene,
-  è stanco nella sua bocca
-  delle bestemmie di tutte le razze
-  che hanno urlato morte con l’eco dei suoi pozzi,
-  che hanno bevuto il sangue del suo cuore.
-  Per questo i suoi fanciulli tornano sui monti,
-  costringono i cavalli sotto coltri di stelle,
-  mangiano fiori d’acacia lungo le piste
-  nuovamente rosse, ancora rosse, ancora rosse.
-  Più nessuno mi porterà nel Sud.

-  E questa sera carica d’inverno
-  è ancora nostra, e qui ripeto a te
-  il mio assurdo contrappunto
-  di dolcezze e di furori,
-  un lamento d’amore senza amore.

Salvatore Quasimodo


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: