La presidente di Confindustria contesta le scelte del governo in materia di voto
E sull’’una tantum’ dice: "Prima di pensare ad altre tasse, ridurre la spesa pubblica"
Marcegaglia: "Assolutamente inaccettabile
non accorpare referendum con altre elezioni"
ROMA - Anche la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia contesta la decisione del governo di tenere il referendum in una data diversa da quella fissata per le elezioni europee. "Decidere di non accorpare la data del referendum con quella delle altre elezioni, spendendo 400 milioni dei cittadini, è assolutamente inaccettabile", ha detto Marcegaglia, intervenendo alla 10/a Lezione Angelo Costa alla Luiss.
"Prima di parlare di un aumento delle tasse - ha sottolineato riferendosi all’ipotesi di un ’una tantum’ fiscale da destinare ai terremotati - vorrei vedere uno sforzo vero di riduzione della spesa pubblica improduttiva su cui invece non è stato fatto niente".
* la Repubblica, 16 aprile 2009