SUSAN BOYLE LASCIA CLINICA *
LONDRA - Susan Boyle è stata dimessa dalla clinica privata di Londra in cui era stata ricoverata domenica notte per "un crollo emotivo" dopo essere stata sconfitta nella finale dello show televisivo Britain’s Got Talent. La cantante scozzese, balzata a 48 anni dal nulla alla popolarità planetaria grazie alla sua folgorante partecipazione canora al programma britannico, sembra aver superato la crisi di sconforto in cui è piombata dopo essersi vista battuta da un gruppo di street dancing.
Ed ora punta ad una carriera in America. Già un fratello della donna, John, aveva annunciato ai media britannici che Susan era stata invitata a cantare per il presidente americano Barack Obama durante i festeggiamenti per l’Independence Day, il 4 luglio a Washington. Nei giorni precedenti tanto Larry King quanto Oprah Winfrey si erano fatti avanti per averla nei loro talk show. Dopo l’uscita della sorella dalla clinica Priory di Londra, un altro fratello, Gerry, ha rassicurato i fan: "Susan é molto più felice, ora. Sembra che sia tornata se stessa. Penso che le cose siano state chiarite e che lei sia molto più soddisfatta. Penso che sia in un appartamento in centro a Londra". Il futuro economico della cantante sembra comunque assicurato, visto che il produttore del programma tv (nonché proprietario dell’etichetta discografica Syco) Simon Cowell ha intenzione di proporle di registrare un album. E si parla anche di un film che Hollywood vorrebbe realizzare sulla sua storia.
"I prossimi passi - ha detto Gerry Boyle - sono quelli di parlare degli sviluppi della sua carriera. Susan intanto sta assorbendo l’idea che l’America ha una gran voglie di lei. E si sta dicendo che sì, alla fine, lei sarà una una cantante ed avrà una carriera di registrazioni. Che poi è quello che lei ha sempre voluto. Sono sicuro che Simon Cowell si rende conto che Susan ha sfondato in America prima ancora di andarci. Sono sicuro che farà un gran lavoro per lei".
* ANSA