Un referendum beffa
Le ragioni per dire No al referendum elettorale in 10 Punti
di Roma - Osservatorio delle lesioni alla Costituzione
1- Siamo tutti scontenti della vigente legge elettorale, denominata “porcellum” dai suoi stessi promotori.
2- Questa legge :
a) attraverso le liste bloccate, ha espropriato gli elettori di ogni residua possibilità di scegliersi i propri rappresentanti in Parlamento, conferendo a una ristrettissima oligarchia di persone (i capi dei partiti politici) il potere di determinare al 100% la composizione del Parlamento . Di conseguenza tutti i “rappresentanti del popolo” sono stati nominati da oligarchie di partito, svincolate da ogni controllo popolare;
b) attraverso l’introduzione di soglie di sbarramento irragionevoli, ha soffocato il pluralismo, espellendo le minoranze non coalizzate dal Parlamento.
3- Il referendum proposto non corregge nessuno dei difetti del“porcellum”, ma al contrario, li aggrava esaltandone le conseguenze negative.
4- Il referendum propone di attribuire il premio di maggioranza alla lista, che abbia ottenuto anche un solo voto in più delle altre liste concorrenti, abrogando la possibilità che il premio venga attribuito ad una coalizione di partiti .
5- Attribuire il premio di maggioranza ad una sola lista sovverte la regola basilare di ogni democrazia che si poggia sul principio che le decisioni si prendono a maggioranza dei votanti.
6- In questo modo si realizzerebbe una sorta di “dittatura della minoranza”, in quanto un solo partito, senza avere il consenso della maggioranza del popolo italiano, avrebbe nelle sue mani il controllo del Governo e la possibilità di eleggere - da solo - il Presidente della Repubblica e di modificare la Costituzione.
7- La chiamata degli elettori alle urne per il referendum nasconde un inganno: essa sfrutta l’insoddisfazione generale che tutti noi nutriamo verso questa legge elettorale (il porcellum) per spingerci ad un voto che, qualunque sia il risultato, non può avere altro effetto che quello di rafforzare il porcellum.
8- Le preferenze peraltro non vengono restituite all’elettorato ma continuerebbero a restare nelle mani dei partiti
9- Per questo si tratta di un referendum beffa: ci chiama alle urne per ammazzare il porcellum, ma in realtà lo ingrassa e lo rende intoccabile, in quanto il Parlamento non potrebbe fare delle riforme elettorali perché vincolato dal voto popolare espresso con il referendum.
10- Per questo diciamo No al referendum elettorale, non andando a votare e rifiutando le schede del referendum, se chiamati alle urne per il ballottaggio.
Roma - Osservatorio delle lesioni alla Costituzione aderente al Coordinamento dei Comitati in difesa della Costituzione