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In risposta a:
PER L’ITALIA, UN NUOVO CONCORDATO ALLA LUCE DELLA NUOVA ECONOMIA DELLA SALVEZZA (Bendetto XVI, "Deus caritas est", 2006)!!!
CONTRO L’ITALIA, CONTRO LA FIRENZE DI DANTE E CONTRO L’ITALIA DI NAPOLITANO, L’ATTACCO DEI "PAPI", ATEI E DEVOTI. La lezione di Dante, oggi - di Federico La Sala
"Per amore del mio popolo non tacerò" (Profeta Isaia): «La camorra ha assassinato il nostro paese, noi lo si deve far risorgere, bisogna risalire sui tetti e riannunciare la "Parola di Vita"» (don Peppino Diana).
giovedì 4 giugno 2009
di Federico La Sala
[...] E’ il tempo di Giovanni XXII, e del Cardinale Del Poggetto. Firenze ha condannato Dante all’esilio perpetuo, la Chiesa lo condanna a morte per eresia - si brucia la “Monarchia”, si vogliono bruciare le sue ossa ... Ma la memoria non si perde e il filo non si interrompe: “Amore è più forte di Morte” (Cantico dei cantici: 8.6 - trad. di G. Garbini)!!! Manzoni aveva intuito e, forse, sapeva; e - come Dante - si rimette in cammino e cerca di ritrovare la strada: (...)
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