Inviare un messaggio

In risposta a:
DEMOCRAZIA IN AMERICA...

TED KENNEDY, IL LEONE DEI DEMOCRATICI U.S.A. Edward Kennedy, fratello di John Fitzgerald e Bob, è morto all’età di 77 anni. Una conversazione con Furio Colombo del 20 novembre 2008 - a cura di Federico La Sala

Quando a Barack Obama, impegnato nelle primarie, arrivò l’endorsement di Kennedy, tutti capirono la svolta simbolica ...
mercoledì 26 agosto 2009 di Federico La Sala
[...] Dopo l’assassinio dei fratelli, Ted aveva preso in mano il timone della famiglia simbolo della politica americana. Liberale, abilissimo nella gestione delle dinamiche congressuali, era uno dei più influenti e longevi politici della storia Usa.
Il "Leone del Senato", come anche gli avversari lo chiamavano con rispetto, ha rappresentato in Congresso lo stato del Massachusetts ininterrottamente dal 1962 firmando una mole di leggi che hanno ridisegnato l’America contemporanea [...] (...)

In risposta a:

> TED KENNEDY. --- La politica, non solo americana, esprime il proprio cordoglio... Obama: "Ho il cuore a pezzi".

mercoledì 26 agosto 2009


-  La politica, non solo americana, esprime il proprio cordoglio in toni commossi
-  Napolitano: "Scompare un grande protagonista della vita pubblica"

-  Il mondo ricorda Ted Kennedy
-  Obama: "Ho il cuore a pezzi"

-  La partecipazione di Nancy Reagan: "Era un caro amico, mi mancherà"

WASHINGTON - La scomparsa di Ted Kennedy ha scuscitato commozione e cordoglio negli Stati Uniti e all’estero, indipendentemente dagli schieramenti politici. "Ho il cuore infranto", ha detto il presidente americano Barack Obama. "Sapere questa mattina che il nostro caro amico, il senatore Ted Kennedy, è morto ha spezzato il mio cuore e quello di Michelle. Arriva alla fine un capitolo importante della nostra storia - ha aggiunto il capo della Casa Bianca in un comunicato diffuso da Martha’s Vineyard, feudo del clan Kennedy - Il nostro Paese ha perso un grande leader, che ha preso il testimone dei suoi fratelli caduti ed è diventato il più grande senatore degli Stati Uniti dei nostri tempi".

Anche l’ex presidente Usa, il repubblicano George W. Bush, si è unito al cordoglio per la morte di "una figura di grande profilo": "Mia moglie ed io siamo profondamente rattristati nell’apprendere che Ted Kennedy ha perso la sua coraggiosa battaglia contro il cancro. Anche se non ci siamo trovati d’accordo su molte questioni, ho sempre rispettato il suo risoluto e costante servizio per il pubblico". Bush ha poi ricordato Kennedy come "un leader che ha risposto alla chiamata al dovere per circa 47 anni, e la cui morte chiude un capitolo straordinario nella storia del Senato stesso".

Parole commosse sono state pronunciata dall’ex first lady Nancy Reagan: "Lo consideravo un caro amico. Mi mancherà. Viste le nostre differenze politiche, la gente era spesso sorpresa per quanto eravamo legati, Ronnie ed io, alla famiglia Kennedy. Ronnie e Ted potevano sempre trovare un terreno comune, e avevano grande rispetto uno dell’altro. Negli anni recenti, ho trovato un terreno comune con Ted sul tema della ricerca sulle staminali".

Il cordoglio dell’Italia è stato espresso dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: "Scompare un grande protagonista della vita pubblica americana, un combattivo e coerente interprete del ruolo del Congresso degli Stati Uniti, presidio da sempre di quella dialettica democratica e di quelle garanzie di libertà che hanno dato forza e prestigio al Paese. In questo senso la figura di Ted Kennedy ha lasciato un’impronta profonda e merita l’omaggio di tutto il mondo libero".

Per il leader del Pd Dario Franceschini "se ne va con Ted un protagonista della politica mondiale, uno degli ispiratori del progressismo, un democratico stimato e amato ovunque, un pezzo della nostra memoria. Di questi ultimi anni ricorderemo tutti il coraggio leonino davanti alla malattia che non era riuscita a piegare il suo impegno e il suo lavoro e soprattutto la sua passione civile".

Il primo ministro britannico Gordon Brown ha sottolineato che la morte di Kennedy non "verrà pianta solo in America ma in tutto il mondo" e che il "vecchio leone" "è stato ammirato in tutto il mondo come il senatore dei senatori", ha aggiunto Brown, "fiero" di essere stato "annoverato tra i suoi amici".

* la Repubblica, 26 agosto 2009


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: