Pd, tardano i dati definitivi
L’organizzazione: "Li daremo alle 18"
di MASSIMO RAZZI *
ROMA - Tardano i dati definitivi sulle primarie del Partito Democratico. Ieri sera, intorno alla mezzanotte, l’organizzazione del partito, nella persona del responsabile Maurizio Migliavacca ha fornito i risultati relativi a un terzo delle sezioni scrutinate (3.341 su 10.000). Da lì in poi, il silenzio, interrotto solo da vaghi annunci di una conferenza stampa in fine mattinata e, poi, in serata.
Dalle sedi regionali, intanto, arrivano risultati parziali molto avanzati o quasi completi che, evidentemente potrebbero essere sommati facilmente e forniti all’opinione pubblica e agli elettori del Pd. In rete, nelle chat in cui si parla di politica, cominciano a circolare domande. Anche perché, almeno dal punto di vista tecnico, non è secondario sapere se Bersani ha superato effettivamente il 50 per cento o no.
Dopo la nostra nota, il Pd fa sapere che la commissione darà i dati definitivi alle 18 e spiega che la procedura è complessa. Resta, comunque, la domanda di fondo: perché, nel frattempo (come si fa in tutte le elezioni, primarie e non) non vengono forniti dei dati parziali? Sicuramente, la commissione dispone di cifre successive alla mezzanotte di ieri basate su una percentuale di seggi scrutinati ben più alta del 33%. Sono questi i dati che potrebbero e dovrebbero essere forniti all’opinione pubblica.
* © La Repubblica, , 26 ottobre 2009