Con tutto il bene del mondo con simpatia e ringraziamento di avere incrementato la mia conoscenza venendo a sapere-conoscere tante cose belle e meno belle tramite il giornale on-line della Voce di Fiore con il prof. La Sala e Tiano e i miei due paesani Emilio e Attilio heee no’ sbaglio... Francesco Saverio Alessio. Ave, Shalom.
«Infinita è la turba degli sciocchi, cioè di quelli che non sanno nulla; assai sono quelli che sanno pochissimo di filosofia; pochi son quelli che ne sanno qualche piccola cosetta; pochissimi quelli che ne sanno qualche particella; uno solo, Dio, è quello che sa tutto» (Galileo Galilei.
Paese del sud......Non per quelli che tornano ma...per quelli che non torneranno! Quasi-Forse mai piu!
È sospeso tra monti... Come se...un gigantesco ragno abbia costruito la sua ragnatella
case nel buio e vuote... Passare in mezzo o vicino ad esse ti fanno venire la pelle d’oca e un freddo da tremarella, spece se sei allu Timpariellu.
strade tortuose e bucate... Che ti fanno venire un giramento di testa...da vomitare.
polvere e cemento... Con altri odori accompagnati... inconcepibili-astratti visibili ed invisibili.
immutata frustrazione... Certo che sara’ immutata e chi!!!!la mutera’- cambiera’ come in un tunnel che non si vede mai la luce!
e sottile derisione... Non dovrebbe essere “sottile”...la derisione in questo paese, poiche’ e’ GRANDE assai
ripetuto come ritrovi fissi... Si, Si, tutto qui’ e fisso dai sacoli dei secoli ai secoli futuri.......
e saluti familiari -... Si, i saluti famigliari, HAAAaaaaaa... i baci, gli abbracci attaccandosi al collo e quante lacrime... sul ponte della costa la’ dove passava la macchina di noleggio per portarti... chi lontano e chi! Lontano assai, come me a piu’ di 10.000 KL..
eppure guida i miei passi... Non qui’ al paese questo ricordo guida veramente i miei passi ma....nel nuovo paese che ho’ adottato, dove sono oramai un Emigrato-Integrato-Considerato e preso la sua cittadinanza e viaggio con la sua bandiera sul mio passaporto.
e li libera ogni tanto... Come dicevo, i miei passi sono stati liberati, tagliando la corda ombellicale.
dai sentieri della memoria... Purtroppo......si vive sempre con un nodo nella gola, pensando che se muriamo... che sara’ di certo, come pagare le tasse...le nostre ceneri saranno sparse in altri luoghi anche con , montagne laghi e fiumi, quercie, abeti e tanti pini...mah ahime’...(NON SONO QUELLI) della bella "NOSTRA" SILA.
attraverso rotaie... Era bello quando si viveva piu’ malamente....pane duro, papate bollite e lardo- salatu.
in disuso.............. In disuso!....peccato!!...peccato davvero non esserci piu’ e viaggiare piu’ in quella (solo una gabbina o due) di treno e attraversare la bella Sila ...spenzierato e felice, respirando a sazieta’, quell’aria "PURA"...sapendo che’ una "famiglia" e dietro a te che ti aspetta a bracce aperte nel ritornare.
Vincenzo Tiano.....Scusa Vici’ in quattro e quattro otto "forse" ho’ rovinato....questa tua bella poesia!!! (Con tutto il bene e rispetto del mondo a tutti) Paesani e non paesani e a quelli dello STAFF della... VOCE DI FIORE...composta; da fiori che non appassiscono mai. John Mazzei