Fini: "Non c’è dittatura ma altre insidie"
La Costituzione? "E’ sotto stress"
ROMA - "Non c’è una dittatura che minaccia la nostra libertà, ma ci sono altre insidie", ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, intervenendo alla cerimonia ’Lezioni di Costituzione’ nell’aula di Montecitorio. Per Fini la nostra Costituzione è "sotto stress".
Rivolgendosi agli studenti che hanno partecipato al progetto, la terza carica dello stato ha citato Carlo Jemolo quando "ammoniva che la libertà come tutti i valori non basta averla conquistata una volta ma bisogna conquistarla ogni giorno perché nessun bene è suscettibile di conquista definitiva. Ogni generazione deve dare la sua prova: non c’è oggi una dittatura che minaccia la vostra libertà ma ci sono altre insidie. Nella Costituzione però ci sono gli antidoti culturali per combattere quelle insidie".
Il presidente della Camera ha fatto riferimento alla citazione di ieri 1 del premier Berlusconi che durante la conferenza stampa a Parigi ha riportato una frase tratta dai diari del Duce. "Oso citarvi una frase di colui che era considerato come un grande dittatore - ha detto il presidente del Consiglio -: dicono che ho potere, ma io non ho nessun potere, forse ce l’hanno i gerarchi, ma non io. Io posso solo decidere se far andare il mio cavallo a destra o a sinistra, ma nient’altro".
Le parole di Berlusconi hanno suscitato immediate reazioni in Italia. Ma non è la prima volta che Berlusconi cita Mussolini. La gaffe più clamorosa risale al settembre 2003. In quella circostanza il Cavaliere consegnò a un giornalista straniero parole destinate a suscitare un’aspra polemica politica. Il concetto espresso era il seguente: "Mussolini non ha mai ammazzato nessuno, Mussolini mandava la gente a fare vacanza al confino".
* la Repubblica, 28 maggio 2010