Caro Di Stefano,
personalmente non sopporto le offese personali. Specie a terzi. Tutto si puņ dire in modo forte e deciso, ma con un linguaggio consono. Mi rincresce molto sottolinearglielo, mi creda. In quanto al resto, sono affari di Eco e Vattimo. Noi, ha visto, le abbiamo pubblicato la risposta. Che la prossima non sia uno sfogo.
Cordialmente,
Emiliano Morrone, direttore responsabile di "la Voce di Fiore"