[...] Smontare l’immagine di Lewis Carroll, in Inghilterra, è l’equivalente di farlo da noi con Collodi. Ma la sua indagine è anche un atto d’accusa alla società vittoriana. Quei genitori conniventi... Oggi potrebbe succedere?
«Il vittorianesimo, più lo conosco più lo detesto. C’era una prostituzione infantile violenta e organizzata. Il direttore della Pall Mall Gazette fece un’inchiesta fingendosi un cliente e gli portarono una bambina cloroformizzata. Lo (...)

Mi dispiace che una donna di cultura come lei abbia parlato di una persona che non conosce senza essersi bene informata come lei ha fatto con Michael Jackson. Chiunque abbia letto i documenti processuali, come ho fatto io, non può che essere convinto della sua innocenza, oltre al fatto, non troppo spesso ricordato, che è stato assolto da tutte le accuse dopo un regolare processo. Michael Jackson venne accusato due volte, la prima da un ragazzino manipolato dal padre che voleva trarre profitto economico, ci sono delle registrazioni telefoniche a dimostrarlo, la seconda da una famiglia di ispanici istruita dal procuratore distrettuale che avrebbe voluto incastrarlo diversi anni prima e dall’avvocato della famiglia del primo ragazzino. Tra le due accuse sono intercorsi 16 anni; un vero pedofilo è sempre a caccia delle sue vittime. Hanno cercato di distruggerlo; si chieda come mai al momento dell’arresto è stato condotto in manette alla centrale di polizia, come il peggiore dei criminali, mentre il medico accusato del suo omicidio ha potuto conservare la propria dignità. Pensi a quanta invidia, quanto livore ci fosse tra gli Americani verso quest’uomo di colore capace di trascinare nel delirio milioni di fans e padrone di metà della Sony. Tutto quello che può farlo apparire come un uomo buono e generoso non viene mostrato in tv, ma su Internet c’è tutto: vada a cercare un pò di notizie "di prima mano", forse lo vedrà, e vedrà il mondo,in maniera diversa.