Caro Francesco, mi auguro ogni bene per San Giovanni in Fiore. Riguardo al tuo ottimismo, spero che si traduca in eroici furori e che questi non finiscano, come quelli di tanti altri, nella lucida conclusione che la rinuncia è la grazia migliore per i nostri concittadini. Personalmente, dopo aver portato artisti e pensatori, che manco sono stati rimborsati dal Comune, dopo aver ideato spettacoli gratuiti e maratone radiofoniche di beneficenza, dopo aver fondato un giornale libero soprattutto per i giovani e dopo aver costituito un gruppo politico con a capo Gianni Vattimo, ho dovuto constatare che l’ambiente non ne vuole. E che preferisce ciò che sempre c’è stato. Pazienza. Sono solo uno dei tanti profeti che in patria contano nulla. Mi consolano gli amici, la bellezza dei nostri luoghi, i ricordi giovanili e gli scambi cogli emigrati. Te compreso. Spero che tu riesca in ogni tuo progetto e che la vita ti regali ricchezze, soddisfazioni e meditazioni.
Molto cordialmente, Emiliano Morrone