Desidero intervenire in merito al commento di Domenico Barberio pubblicato sul precedente numero del “Quindicinale”. Barberio critica le dichiarazioni di Barile di domenica 6 marzo, nella parte in cui invitava i cittadini a candidarsi "anche se non sanno parlare o non capiscono di politica”. Secondo Barberio “c’è bisogno di saper parlare, c’è bisogno di capire di politica”. Ritengo che queste siano qualità non indispensabili per tutti coloro che intendano fare (...)

NON SI TRATTA DI NESSUNA CENSURA, MA SOLO DI PAR CONDITIO. GLIELO GIA’ SPIEGATO AL PROF... SE AVESSI PUBBLICATO LA SUA LETTERA CHE ERA UN ELOGIO ED UN INVITO A VOTARE PER BARILE, AVREI DOVUTO PUBBLICARE ALTRE 15 LETTERE ARRIVATE IN REDAZIONE E CHE INCITAVANO A VOTARE PER L’UNO O PER L’ALTRO!! L’HO DETTO UN SACCO DI VOLTE CHE SIAMO IMPARZIALI!! A NOI NON INTERESSA NE’ L’UNO NE’ L’ALTRO! ANZI CI INTERESSA CHI FA IL BENE DELLA CITTA’! NON DOBBIAMO ESSERE NOI AD INFLUENZARE LA GENTE! ABBIAMO GENTE FIN TROPPO INTELLIGENTE CHE SA VALUTARE E SCEGLIERE, SENZA FARSI PRENDERE IN GIRO DA NESSUNO! E NOI NON VOGLIAMO PRENDERE IN GIRO NESSUNO RICORDI IL PROF CHE NON C’E’ PEGGIOR SORDO DI CHI NON VUOL SENTIRE!!! CON AFFETTO...IL DIRETTORE...