LA SCHEDA
Domani lo sciopero generale della Cgil
Trasporti a rischio, cortei in tutta Italia
La protesta contro la Finanziaria senza la partecipazione di Cisl e Uil. Nella scuola aderiscono anche i sindacati di base: scrutini in forse. Bus, tram e metro si fermeranno con orari diversi da città a città. Rispettate le fasce di garanzia *
La Cgil si prepara per lo sciopero generale di domani in aperta protesta con la manovra finanziaria del Governo. Un provvedimento, che il leader del sindacato Susanna Camusso, considera "profondamente iniquo" perché "scarica tutto sul lavoro pubblico, sui pensionati, sui servizi ai cittadini". In sintesi una manovra "socialmente insopportabile". E così domani i lavoratori di tutte le categorie incroceranno le braccia per otto ore . Sono previste oltre cento cortei in tutta Italia, con la Camusso che concluderà la manifestazione a Roma. Un’astensione dal lavoro che ha provocato polemiche e divisioni: appoggiata dall’opposizione, Idv e Sel in primis, non vede la partecipazione di Cisl e Uil.
Lo sciopero durerà otto ore e coinvolgerà tutte le categorie di lavoratori della Penisola. A rischio sono soprattutto i trasporti.
Per quanto riguarda gli aerei, piloti, assistenti di volo e personale di terra delle diverse compagnie si fermeranno dalle 10 alle 18. Impossibile fare previsioni sul numero dei voli cancellati. Dipenderà dalla partecipazione alla mobilitazione.
Macchinisti, impiegati delle pulizie e della ristorazione a bordo dei treni si asterranno dal lavoro dalle 9 alle 17. Ma le Ferrovie dello Stato sostengono che il 94 per cento dei treni circolerà regolarmente. Garantito anche il servizio dell’alta velocità con Freccia Rossa e Freccia Argento. Maggiori problemi sul fronte del trasporto ferroviario locale anche se, precisano da Fs, lo sciopero non andrà a toccare le fasce più utilizzate dai pendolari.
Complessa la questione di bus, metro e tram. Lo stop si svolgerà in modalità diverse da città a città, ma sempre nel rispetto delle fasce di garanzia. A Roma e a Napoli il blocco sarà dalle 9 alle 17; a Milano dalle 18 a fine turno; a Torino dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18; a Bologna dalle 19.30 a fine turno; a Firenze dalle 16 a fine turno e a Palermo dalle 8.30 alle 17.30.
Le partenze di navi e traghetti saranno ritardate di otto ore rispetto all’orario previsto. Autisti di camion e personale Anas si asterranno dal lavoro per l’intera giornata.
Lo sciopero di domani coinvolgerà anche i sindacati di base del pubblico impiego. Un problema nelle scuole superiori, dove i docenti sono impegnati nelle valutazioni dei recuperi estivi.
Manifestazioni in tutta Italia - Su tutto il territorio nazionale sono previsti cortei e presidi (l’elenco delle manifestazioni). 1 A Roma il raduno sarà alle 9 in piazza dei Cinquecento. Il corteo si snoderà per via Cavour, via Merulana, via Labicana e via Celio per concludersi verso le 11 vicino all’Arco di Costantino, davanti al Colosseo, dove parlerà il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso. La manifestazione di Milano terminerà in piazza del Duomo con il comizio del Segretario Confederale Fulvio Fammoni. In piazza Mancini a Napoli prenderà la parola Vincenzo Scudiere e in piazza San Carlo a Torino Danilo Barbi.
* la Repubblica, 05 settembre 2011