Come sentirsi insicuri, e ancora più precari, nel mezzo della burrasca turbocapitalistica
Le notizie che ci incalzano ormai giornalmente sui tracolli delle borse, sugli speculatori che s’arricchiscono, sulle agenzie di rating che declassano per non far altro che il gioco degli speculatori, sugli stati inermi a guardare e subire e rattoppare a suon di tagli ristrutturazioni razionalizzazioni lasciano, da una parte, una confusione enorme e, dall’altra, un senso di disarmante smarrimento. (...)