SANTA TERESA D’AVILA
Una nota
di don Aldo Antonelli
Oggi ricorre la festa di Santa Teresa d’Avila.
A suo tempo, nella relazione al Papa sulla vita della Santa, il Nunzio Apostolico così scriveva:
"Femmina inquieta, vagabonda, disubbidiente e contumace, che sotto titolo di Divozione inventava perniciose Dottrine; che contra i divieti del Concilio di Trento usciva fuori della Clausura, e contra il dettame di S. Paolo voleva insegnare, e farla da Maestro" (Vita II, XXXI).
L’amico Alberto Maggi, che qualcuno ricorderà avemmo il piacere di avere ospite in uno degli incontri ad Antrosano, così commenta:
"La femmina inquieta e vagabonda sarà proclamata Dottore della Chiesa. Il nunzio finirà nel dimenticatoio della storia".
Pace e bene.
Aldo