Elvio Fachinelli, Al cuore delle cose
Quelli raccolti in Al cuore delle cose sono la quasi totalitą dei testi di tenore variamente politico consegnati dallo psicanalista Elvio Fachinelli (1928-1989) alla carta stampata (quotidiani, settimanali, riviste): di questi sessanta testi (dall’articolo al saggio, dal diario alla conferenza) cinquanta erano praticamente introvabili, mentre i restanti dieci sono comparsi in antologie ormai non pił in commercio.
Rivolta studentesca, lotte operaie, speranze e accelerazioni negli anni Sessanta; terrorismo, derive autoritarie, progetti di autonomia, delusioni e tracolli nei Settanta; riflusso edonistico, innovazioni tecnologiche e nuove forme di sopravvivenza negli Ottanta: questi fondamentalmente i temi trattati, con un approccio per chiavi e spie assolutamente inedite, per brevi rilievi sismografici che segnalano una realtą in continuo movimento.
Non quindi storia, e men che meno enciclopedia - piuttosto un mosaico formato dallo sguardo obliquo di uno straordinario psicanalista. Che della psicanalisi e di Sigmund Freud ha adottato la capacitą di cogliere i particolari illuminanti, gli imprestiti delle esperienze altrui, le persistenze di uno stile nell’alternarsi dei periodi. Tre decenni, appunto, che nella sua attivitą «giornalistica», col senno di poi ma la curiositą del momento, sezionņ e ricompose, in una versione lieta e spietata del carpe diem.
Riccardo Antoniucci - Ufficio Stampa DeriveApprodi