Itinerari Modenesi | Le 5 chiese più misteriose di Modena
di Francesco Folloni *
SANTA MARIA DELLA POMPOSA, TRA I SEGRETI E LA TOMBA DEL MURATORI. E’ una delle chiese più antiche della città e, seppur sia dedicata a San Sebastiano, tutti la conosco come Santa Maria della Pomposa, per indicare l’abbazia di Comacchio da cui dipese fino al ’400. L’aspetto attuale, così cupo e torreggiante, risale agli inizi del XVIII secolo, secondo il volere di uno degli uomini più enigmatici della storia modenese, Ludocivo Antonio Muratori, che ne fece il prevosto alla cappella, e dove poi venne seppellito. Storico, giurista ed erudito, Muratori è considerato una delle menti più geniali del ’700, e ciò che lo rende ancora più particolare è il fatto che, seppur avesse preso i voti, era considerato innovatore da alcuni ed eretico da altri. Fu tra i primi ad immaginare una letteratura italiana e non più campanilistica, e il primo a pensare che la conversione dei nativi americani poteva garantire un ritorno al cristianesimo delle origini. La chiesa di Santa Maria della Pomposa venne completamente rivoluzionata da lui, tanto che nel 1923 venne intitolata a Monumento Nazionale. “
* "Modena Today", 20 luglio 2015 (ripresa parziale).