Riconosco il merito per l’impegno scientifico, politico e sociale, tuttavia a me non è mai piaciuta troppo la Hack insieme al suo amico Pacini. Veronesi disse di lei "« È l’icona del pensiero libero e dell’anticonformismo ». Mah ... come si può definire anticonformista una persona che è stata garante del CICAP e che, come i preti peggiori, ha cercato insieme a Piero Angela & co. di perpetuare il conformismo accademico nel campo della scienza.
Sono stati proprio gli organismi come il CICAP ad ostacolare la ricerca di frontiera, soprattutto nel campo dell’energia. La Hack anche se appoggiò la ricerca nel campo delle energie rinnovabili rimase una forte sostenitrice dell’energia nucleare.
Pace all’anima sua.
Antonio C.