ARCHEOLOGIA E CHIESA CATTOLICA. ALLA RICERCA DEL GIARDINO PERDUTO...
DANTE2021: RISALIRE LA CORRENTE E USCIRE DALL’INFERNO...*
MEMORIA E IMMAGINARIO. Papa Gregorio XVI "[...] mostrò un vivo interesse per l’archeologia (apertura nel 1838, 1839, 1844 dei Musei Gregoriano etrusco, Gregoriano egizio, Gregoriano profano)".
TIVOLI, LA SIBILLA, E IL GRAND TOUR. "Villa Gregoriana - rinominata dal FAI dopo il restauro
Parco Villa Gregoriana - è un’area naturale di grande valore storico e paesaggistico che si trova a Tivoli, nella valle scoscesa tra la sponda destra dell’Aniene e l’antica acropoli romana. Il sito è noto soprattutto per ospitare la #GrandeCascata, e si può considerare un particolarissimo esempio di giardino romantico, per la sua conformazione e per la corrispondenza con il gusto dell’estetica del sublime, tanto caro ai romantici. [...]
L’itinerario di visita percorre l’intera Valle dell’Inferno: si parte dal ponte Gregoriano, si discende lungo la valle, arrivando con una piccola deviazione alla terrazza di fianco alla grande cascata [...], e poi si continua a scendere nell’ombra della forra, incontrando lungo il sentiero la grotta di Nettuno e quella delle Sirene, [...].
Arrivati in fondo si risale dal lato opposto del letto antico del fiume fino all’acropoli, sulla cui spianata sono collocati due templi databili attorno al I secolo a.C., uno rettangolare, detto della Sibilla ma in realtà di incerta attribuzione, l’altro rotondo, detto di Vesta.
Questo insieme è ricorrente nell’iconografia paesaggistica su Tivoli fin dal XVIII secolo, e fu una delle mete canoniche del Grand Tour romantico [...]".
* Sul tema, in rete e nel sito, si cfr.:
L’ATLANTE DEL "PARADISO IN TERRA", BOLOGNA, DANTE, E LA "MEMORIA" DI ABY WARBURG.
DANTE: IL PARADISO TERRESTRE, UN PROGRAMMA PER I POSTERI.
Federico La Sala