Inviare un messaggio

In risposta a:
GIAMBATTISTA VICO E LA STORIA DELLA STORIOGRAFIA FILOSOFICA...

IL "CONTEMPORANEO" CROCE E L’ "ARCAICO" VICO. Due note sull’interpretazione crociana di Vico - di Federico La Sala

Benché Croce, già nel 1915, avesse cominciato a riflettere sul proprio percorso (...), il suo orizzonte teoretico (gnoseologico-metafisico) è già chiuso e segnato: alle sue orecchie non è arrivata e non arriva alcuna “voce di Ercole”!
venerdì 21 marzo 2014
BENEDETTO CROCE: "Propugnatore, come sono della filosofia intesa nel senso di uno «storicismo assoluto», il Vico mi attirava e parlava alla mia mente per una ragione che mi si è poi chiarita e che ho potuto definire: in lui si presenta la prima forma, la «forma arcaica», dello storicismo assoluto".
I testi qui presentati (senza le note) sono il proseguimento di un lavoro di “rilettura” dell’opera di Vico, iniziato da alcuni anni e nato da ipotesi di lavoro già accennate in (...)

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: