STORIA ARTE E LETTERATURA: IL CULTO DI MARIA MADDALENA, IL RICORDO DI UN’OPERA DEL POETA E SCRITTORE DEL REGNO DI NAPOLI, PAOLO SILVIO DI CONTURSI (SALERNO), E IL RESTAURO E IL RITORNO DEL DIPINTO DI ORAZIO #GENTILESCHI, "LA MADDALENA #PENITENTE", A #FABRIANO.
A) È tornata a Fabriano la Maddalena penitente di Orazio Gentileschi. Dopo 9 mesi di restauro, il dipinto raffigurante la santa patrona dei cartai è stata ricollocata nell’oratorio a lei intitolato (Marta Paraventi, "Il Giornale dell’Arte", 22 luglio 2024),
B) Pia Università dei Cartai: "[...] Il culto di Santa Maria Maddalena. La devozione dei cartai fabrianesi nei confronti della loro patrona Santa Maria Maddalena si rinnova inesauribile da oltre quattro secoli, più precisamente dal 22 luglio 1599 quando, per sua intercessione miracolosa, un operaio esce illeso da una pressa sotto alla quale è schiacciato. Il prodigio è illustrato in un ex voto conservato oggi nella sacrestia della chiesa omonima dedicata alla Santa. [...] Il culto verso la Santa è però ancora più antico. Lo testimonia un passo delle Riformanze comunali del 1453: la festa del 22 luglio è considerata obbligatoria e viene multato chiunque sia sorpreso a lavorare. È sconosciuta la ragione per cui i fabbricanti di carta fabrianesi scelgono Maria Maddalena come patrona, ma la causa può risiedere nella vicinanza tra la piccola chiesa e i primi mulini dedicati alla fabbricazione della carta, sorti lungo le sponde del fiume Giano. [...]" (cit.).
C) StoriaeLetteratura: "La Madalena penitente", un "poema eroico" di "Paolo Silvio (Napoli, 1599): "Paolo Silvio è un canonico lateranense nato a Melfi ["nacque a Contursi": cfr. Camillio Miniero Ricci, 1844] nel 1564 e morto a hashtag#Napoli nel 1624. Il poema in ottava rima La Madalena penitente costituisce la sua unica opera poetica, mentre il resto della sua non estesa produzione letteraria è composta da trattati teologici. L’edizione della Madalena penitente impressa a hashtag#Milano nel 1602 non è la princeps dell’opera, nonostante tutte le fonti più recenti la indichino come tale: le prime due stampe, oggi irreperibili, sono probabilmente realizzate a Napoli attorno al 1599. [...] il poema, che viene rimaneggiato e ampliato da Silvio in edizioni successive, si presenta diviso in tre parti, definite Pianti per il tema penitenziale che le impregna. [...] " (https://www.italianisti.it/pubblicazioni/atti-di-congresso/i-cantieri-dellitalianistica-ricerca-didattica-e-organizzazione-agli-inizi-del-xxi-secolo-2016/SAMARINI.pdf).
D) Editoria e storiografia: Una ristampa dell’edizione del 1605 del "poema eroico" di Paolo Silvio, "La Madalena penitente", a cura di Felice Pagnani Raele, Digital Press, S. Maria di Castellabate (SA), luglio 2022.
NOTE;
Per approfondimenti sul tema, si cfr. Papa Francesco, Apostola degli apostoli. Maria di Màgdala nelle parole del Papa", Castelvecchi editore, 2017.