Caro Federico, se nel cuore dei padri e delle madri c’è il desiderio di donare la vita e di dare felicità ai loro figli, non dobbiamo stupirci: essi sono creati (e non generati) a immagine di un Dio che è Padre e "dal quale ogni paternità prende nome".
Tuttavia, mentre i nostri genitori sono stati a loro volta figli prima di essere genitori, il Padre nostro dei cieli è solo Padre: "Nemo tam pater" diceva Tertulliano: "Nessuno è padre come lui". Egli non riceve l’essere da nessuno, non dipende da nessuno, è solo sorgente, la sorgente di quell’Amore che tu descrivi. Egli è Assoluto! È questo il mistero insondabile che accomuna la mia fede con quella di Amina. Mistero che dà le vertigini, ci stupisce e ci fa pregare: da sempre il Padre, l’Amore, esiste da se stesso: Egli è !
Allora, rialacciandomi al tuo discorso, possiamo ricordare che : Dio ama colui che dona con gioia ("Hilarem datorem diligit Deus", traduzione latina ancora più espressiva). Sì, Dio ama coloro che gli assomigliano. Sta a noi accogliere questo dono. Sta a noi accogliere l’Amore !
Insciallah. Biasi