Inviare un messaggio

In risposta a:
ITALIA

Dico e dico: pace...pace, e rispetto della dignità umana e dei diritti di tutti e di tutte!!! Per solidarietà G. Vattimo, lettera aperta di Federico La Sala a Prodi

GESU’!!! "JE SUiS ... CHRETIEN" !!! Non ... "CRETIN"!!! NE’ "CATTOLICO-ROMANO"!!!
sabato 10 febbraio 2007 di Vincenzo Tiano
[...] Caro Prodi
Proceda!!! Tutto il mio sostegno e il mio invito a continuare sulla strada di essere umani adulti, sia della ragione sia della fede!
Buon lavoro e VIVA L’ITALIA !!! [...]

Per solidarietà a Gianni Vattimo* ... una lettera a Prodi!!!
PACS... PACE, E RISPETTO DELLA DIGNITA’ E DEI DIRITTI DI TUTTI E DI TUTTE!!!
Lettera aperta a ROMANO PRODI
di Federico La Sala
 (...)

In risposta a:

> "DICO" e DICO: PACE... PACE, E RISPETTO DELLA DIGNITA’ E DEI DIRITTI DI TUTTI E DI TUTTE!!! Per solidarietà a Gianni Vattimo, lettera (2005) aperta di Federico La Sala a Romano Prodi

sabato 10 febbraio 2007

Diritti a rate

di Alessandro Robecchi (il manifesto, 09.02.2007)

Ed ecco un’altra questione urbanistica: il raddoppio della base vaticana all’interno della Margherita. La sinistra radicale tiene in ostaggio il governo e tutto il paese, ma non riesce a evitare né la base americana a Vicenza né la base vaticana nella Margherita, né (tra un po’) che se ne vada la base sua.

Il papa in persona ha chiesto se una domenica sì e una no potrà affacciarsi da una finestra del Quirinale, tanto per sottolineare l’apertura e il dialogo con lo Stato italiano. L’altra domenica riceverà in udienza privata i grandi sostenitori della famiglia tradizionale, primi tra tutti i leader del centro-destra che di famiglie ne hanno due.

In questo clima sereno e collaborativo, il consiglio dei ministri ha approvato la bozza sui Pacs, una nuova carta sulla distribuzione rateale dei diritti. Alcuni diritti che col matrimonio avreste subito, con i Pacs (pardon, Dico) vi verranno offerti tra tre anni, in pacco anonimo. Se fate i bravi, dopo nove anni vi recapitano altri diritti (tipo l’eredità). Se riuscite a resistere accanto alla vostra compagna o compagno fino a quando si sistemerà la complessa materia della pensione di reversibilità, forse tra qualche anno vi daranno anche quella. Per agevolarvi aumenteranno l’età pensionabile, così non aspetterete invano. Si discute ancora sull’articolo uno della legge, che regge tutto il resto.

Due che convivono (omo, etero, misti, pinguini, mutanti) dovranno dichiararsi all’anagrafe, come vuole Pollastrini, o soltanto sussurrarselo all’orecchio, come vuole Rutelli? E come chiamarli? Uno sposato si chiama coniugato, uno non sposato si chiama scapolo. E i conviventi? Un suggerimento viene dalla Santa Sede: si potrebbe chiamarli stronzi, una proposta che raccoglie consensi.

Naturalmente le coppie di fatto non potranno adottare bambini, ma nessuno impedirà agli omosessuali di prendere un cane o un criceto, il che dimostra che la Chiesa è disposta alla mediazione. In caso di malattia, il convivente potrà assistere il suo partner in ospedale, ma in caso di chirurgia verrà operato pure lui, anche se perfettamente sano (l’anestesia sarà riservata soltanto alle coppie regolarmente sposate).

Il Consiglio dei Ministri, ha approvato all’unanimità, nel corso di una toccante cerimonia in cui tutti indossavano vesti purpuree, anelli d’oro ed eleganti copricapi in tinta. Dico: amen


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: