TORINO PRIDE
Una manifestazione per difendere i diritti di tutti
di Gianni Vattimo (www.lastampa.it, 16 giugno 2006)
Se non ci fosse la Chiesa che continua a perseguitare gli omosessuali, con pesanti conseguenze anche sul piano delle leggi e dei diritti (Pacs e simili), credo che in Italia e fuori il Gay Pride finirebbe per non essere più «necessario», o almeno non più così socialmente provocante e problematico. Diventerebbe come la festa di un gruppo di cittadini che hanno piacere di (...)

Qui non e’ questione dei puntini, Il Timone ha invertito le parole del titolo. Quello di gay.it era “SS Ratzinger a Verona" e non, come ha scritto la rivista cattolica, "Ratzinger SS". E’ del tutto evidente a chiunque non sia in malafede che "SS" prima del nome sta per Sua Santita’. Tra ll’altro i puntini tra le s vanno e vengono e anche in molti siti cattolici si trova scritta l’abbreviazione in modo molto discontinuo, con i due puntini (S.S.) ma anche con uno (SS.) o con nessuno (SS). Al Timone hanno preso un abbaglio ecco tutto. Lucia