[...] arriva il bilancio dei danni al Museo egizio del Cairo dopo l’assalto del 2 febbraio.
Otto reperti di valore inestimabile, tra cui una statua di Tutankhamon, sono stati rubati. Lo ha annunciato il direttore delle Antichità ZaHi Hawass, dopo il completamento dell’inventario dei danni subiti dal museo. Hawass, spiega, sul suo sito, che sono stati rubati una statua in legno placcato oro di Tutankhamon portato in spalla da una dea e una statua del giovane faraone negli stessi materiali mentre caccia. Mancano all’appello anche una statua della dea Akena, una statua di Nefertiti mentre fa delle offerte, la testa di una principessa Amarna, la statuetta di una scriba di Amarna, 11 statuette in legno e uno scarabeo di Yuya.
Il capo dell’antichità egiziane spiega che è in corso un’inchiesta sul furto e che la polizia e l’esercito la porteranno avanti anche con le persone che sono state già arrestate per gli assalti al Museo avvenuti tra la fine di gennaio e gli inizi di febbraio. «Ho detto in passato che se il Museo egizio è sicuro anche l’Egitto è sicuro. Ora - afferma Hawass sul suo sito - sono preoccupato che l’Egitto non sia sicuro». (si cfr.: Egitto, riaperta Piazza Tahrir - La Stampa)