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PALESTINA - ISRAELE: A GAZA TENSIONE ALTISSIMA .

domenica 25 giugno 2006 di Federico La Sala
L’azione militare accompagnata dalle ruspe militari e dal fuoco degli elicotteri. Convocato a Tel Aviv vertice di emergenza
TANK ISRAELIANI ENTRANO A GAZA DOPO UN ATTACCO ALLA FRONTIERA
Olmert: "Israele considera l’Autorità guidata da Abu Mazen e il governo palestinese responsabili per questo incidente"
GAZA - Tutto nel giro di poche ore. La tensione nella striscia di Gaza è a livelli altissimi. All’alba è stata attaccata una postazione di confine controllata dagli israeliani: un’azione (...)

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> PALESTINA - ISRAELE: A GAZA TENSIONE ALTISSIMA . --- Offensiva israeliana su Gaza. Missili contro i posti di polizia di Hamas. «140 morti e 200 feriti».

sabato 27 dicembre 2008


-  L’attacco dopo i ripetuti lanci di razzi dei giorni scorsi

-  Offensiva israeliana su Gaza
-  «140 morti e 200 feriti»

-  Missili contro i posti di polizia di Hamas. La reazione: «Risponderemo in tutti i modi»

GAZA - La durissima offensiva israeliana contro Gaza è arrivata dal cielo: una serie di raid aerei lanciati in mattinata hanno colpito il porto e quasi tutti i posti di polizia della principale città del territorio controllato da Hamas. Obiettivi distrutti, ma il bilancio delle vittime è gravissimo: fonti mediche parlano di 120 morti e 200 feriti tra i palestinesi solo a Gaza. Tra le vittime anche il capo della polizia, Tawfiq Jabber. A Khan Younis e Rafah, invece, avrebbero perso la vita altre 23 persone. L’ondata di attacchi israeliani è infatti proseguita anche in altre zone della Striscia.

L’ESERCITO - Le forze armate dello stato ebraico hanno fatto sapere di aver colpito per «fermare gli attacchi terroristici» su Israele, ma di essere preparate ad «andare avanti». «La nostra aviazione - ha detto un portavoce - è intervenuta in modo massiccio contro infrastrutture di Hamas nella Striscia di Gaza per fermare gli attacchi terroristici delle ultime settimane contro edifici civili israeliani. Abbiamo avvertito la popolazione civile della Striscia di Gaza che avremmo attaccato e Hamas, che si nasconde tra la popolazione civile, è l’unica responsabile di questa situazione. Le nostre operazioni andranno avanti e, se necessario, saranno allargate». Anzi, secondo il portavoce dell’esercito israeliano, Avi Benyahou, l’offensiva è «appena all’inizio».

LE IMMAGINI - La tv satellitare Al Jazeera ha mostrato le immagini di decine di miliziani palestinesi riversi sul terreno. Uno dei corrispondenti, commentando gli eventi, ha parlato di «una situazione terrificante» causata da «raid che avvengono in sintonia in più luoghi e in contemporanea» nei cieli della Striscia. Secondo quanto riferisce l’inviato della tv ’al-Arabiya’, i raid aerei israeliani compiuti sulla striscia di Gaza hanno causato il ferimento anche di diversi bambini colpiti mentre si trovavano all’interno della loro scuole o nei dintorni.

STATO DI ALLERTA - Nel frattempo, nel sud di Israele è stato dichiarato lo stato di allerta in previsione di un intenso bombardamento con razzi e mortai da parte di gruppi armati palestinesi. La popolazione è stata invitata a non uscire in strada e a restare in aree protette o vicino a rifugi.

LA REAZIONE DI HAMAS - Hamas ha infatti «ordinato alle Brigate Ezzedine al Qassam di rispondere all’aggressione degli occupanti in tutti i modi». «Il mondo rimarrà sorpreso della nostra risposta all’aggressione degli occupanti» ha detto Fawzi Barhoum, esponente del movimento estremista islamico. «Ora le Brigate Ezzedine al Qassam - ha aggiunto - hanno le mani libere per rispondere con tutti mezzi di cui possiede, inclusi i missili a lunga gettata e le azioni di martirio. Abbiamo la forza per controbilanciare questo terrorismo». Un appello simile è stato lanciato dalla Jihad islamica: «Tutti i combattenti hanno ricevuto l’ordine di rispondere al massacro perpetrato da Israele».

AIUTI DALL’IRAN - Subito dopo l’attacco, l’Iran ha confermato che manderà la sua prima nave di aiuti destinati alla Striscia di Gaza malgrado il blocco navale israeliano. Lo ha detto la Tv di stato iraniana. Israele pattuglia le acque costiere intorno a Gaza e accusa l’Iran, che rifiuta di riconoscere l’esistenza di Israele, di rifornire Hamas con armi. Teheran smentisce, affermando di voler provvedere esclusivamente al supporto morale di Hamas. «A dispetto del blocco del regime sionista...la nave di aiuti iraniani partirà oggi e arriverà in 12 giorni in Palestina», ha detto la televisione, aggiungendo che saranno a bordo 12 dottori iraniani e uomini addestrati per il soccorso, e che il cargo conterrà «più di 2000 tonnellate di cibo, medicine e apparecchiature».

LA CONDANNA DELL’EGITTO - Arriva anche la condanna dell’Egitto: «Condanniamo la strage senza precedenti che sta avvenendo a Gaza» ha detto ad al Jazeera, Mustafa al Faqqi, presidente della commissione Esteri del parlamento egiziano. «Il mondo non può stare a guardare quello che sta avvenendo nella Striscia».

LANCI DI RAZZI - Da giorni le autorità dello stato ebraico avevano anticipato l’intenzione di colpire dopo i ripetuti lanci di razzi in territorio israeliano. In mattinata tre palestinesi erano rimasti feriti da un proiettile di artiglieria sparato dalle truppe israeliane. Gruppi armati palestinesi avevano invece lanciato altri razzi Qassam contro il sud di Israele, colpendo un edificio nel kibbutz Shaar Hanegev, senza fare vittime. Lo riporta il Jerusalem Post.

* Corriere della Sera, 27 dicembre 2008


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