Inviare un messaggio

In risposta a:
Calabria. A Paola sulle orme di san Francesco. "Il suo motto CHA: charitas".

SAN FRANCESCO DA PAOLA: INIZIANO LE CELEBRAZIONI DEL PATRONO DELLA CALABRIA. Una nota di Antonio Capano - a c. di Federico La Sala

In programma anche un convegno storico sul contributo del santo e dell’Ordine dei Minimi alla riforma vissuta dalla Chiesa nei secoli XV e XVI.
venerdì 30 giugno 2006 di Federico La Sala
A Paola sulle orme di san Francesco
Da oggi in Calabria le celebrazioni per il V centenario della morte del santo
Da Paola (Cosenza)
Antonio Capano (Avvenire, 30.06.2006)
Si aprono questo pomeriggio a Paola le celebrazioni per il V Centenario della morte di san Francesco da Paola (2 aprile 1507-2007), fondatore dell’Ordine dei Minimi e patrono della Calabria. Il calendario delle iniziative, per il quale il Ministero per i per i beni e le attività culturali ha istituito un Comitato (...)

In risposta a:

> SAN FRANCESCO DA PAOLA : INIZIANO LE CELEBRAZIONI.--- Oggi (domenica) a Potenzoni di Briatico è festa grande dedicata a San Francesco di Paola a cinquecento anni dalla morte (di Franco Vallone).

domenica 21 ottobre 2007

A cinquecento anni dalla morte del Santo

Potenzoni festeggia San Francesco di Paola

Oggi (domenica) a Potenzoni di Briatico è festa grande dedicata a San Francesco di Paola a cinquecento anni dalla morte del Santo. Per l’occasione una reliquia di un frammento d’osso del Santo è stata portata in chiesa assieme ad un antichissimo crocifisso. Nella preghiera stampata sul retro del santino, distribuito in questi giorni in chiesa, si legge testualmente: “O grande nostro protettore, S. Francesco di Paola, noi di Potenzoni siamo orgogliosi perché sei voluto venire a restare tra noi dopo il disastroso terremoto che ha distrutto la tua chiesa nel piccolo convento...” La scultura lignea che raffigura San Francesco di Paola che si venera a Potenzoni di Briatico a guardarla da vicino, così lucida, restaurata da poco, con la figura del santo che indossa degli strani alti zoccoli, sembra quasi non essere antica, invece è, realmente, una interessante e preziosa scultura del XVI secolo, vale a dire scolpita solo pochi anni dopo la morte di San Francesco. Il paese di Potenzoni, proprio grazie ad un grande convento del 1550, intitolato a San Nicola dei Minimi fondato da Padre Giovanni Schiavo da Tropea, conserva una delle prime immagini di San Francesco di Paola. I minimi di San Francesco di Paola, i cosiddetti “paolotti”, che gestivano questo antico convento, circuitarono attivamente a Potenzoni fino alla distruzione della struttura, avvenuta a causa del violento terremoto del 1783 che distrusse anche il vecchio abitato di Briatico. Ogni anno in ottobre a Potenzoni si festeggia in modo devozionale San Francesco di Paola, la chiesa di “Santa Maria di Potenzono”, ricordata già nell’elenco delle chiese del Feudo di Briatico del 1310, conserva ancora quella preziosa statua lignea di San Francesco di Paola proveniente dal “cummentu” a cui la gente è particolarmente legata da devozione popolare che è spontanea fede e religiosità profonda. San Francesco era nato a Paola il 27 marzo 1416, morì il 2 aprile 1507 a Plessis-les-Tours, vicino Tours in Francia dove fu sepolt o, era un Venerdì Santo ed aveva 91 anni e sei giorni. Già sei anni dopo papa Leone X nel 1513 lo proclamò beato e nel 1519 lo canonizzò; la sua tomba diventò meta di pellegrinaggi, finché nel 1562 fu profanata dagli Ugonotti che bruciarono il corpo; rimasero solo le ceneri e qualche pezzo d’osso. Queste reliquie subirono oltraggi anche durante la Rivoluzione Francese; nel 1803 fu ripristinato il culto. Dopo altre ripartizioni in varie chiese e conventi, esse furono riunite e dal 1935 e 1955 si trovano nel Santuario di Paola; dopo quasi cinque secoli il santo eremita ritornò nella sua Calabria di cui è patrono, come lo è di Paola e Cosenza. Quasi subito dopo la sua canonizzazione, furono erette in suo onore basiliche reali a Parigi, Torino, Palermo e Napoli e il suo culto si diffuse rapidamente nell’Italia Meridionale, ne è testimonianza l’afflusso continuo di pellegrini al suo Santuario, eretto fra i monti della costa calabra che sovrastano Paola, sui primi angusti e suggestivi ambi enti in cui visse e dove si sviluppò il suo Ordine dei ‘Minimi’.

Franco Vallone


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: