Inviare un messaggio

In risposta a:
EU-ROPA: PUGLIA

Testo di Legge della Regione Puglia sui PACS: approvato. Vendola: "scritta in Puglia una bella pagina di politica".

domenica 2 luglio 2006 di Federico La Sala
REGIONE PUGLIA
Assessorato alla Solidarietà
Settore Programmazione Sociale e Integrazione Sociosanitaria
DISEGNO DI LEGGE
"DISCIPLINA DEL SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI SOCIALI PER LA DIGNITA’ E IL BENESSERE DELLE DONNE E DEGLI UOMINI DI PUGLIA"
FAMIGLIA: CONSIGLIO PUGLIA APPROVA DDL,IN AULA APPLAUSI *
Bari - "Una evoluzione della famiglia fondata sul patto d’amore": sono parole del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola (Prc), che oggi ha sicuramente vinto una battaglia facendo (...)

In risposta a:

> Testo di Legge della Regione Puglia sui PACS: approvato. Vendola: "scritta in Puglia una bella pagina di politica".

sabato 18 novembre 2006

Lezione di diritti civili

di Stefano Bucaioni (Il Riformista,17/11/2006)

Caro direttore,

giovedì scorso a Città del Messico, capitale della seconda nazione cattolica del mondo, il governo locale ha approvato una legge che riconosce le coppie omosessuali, sul modello dei Pacs francesi. Ieri, a Città del Capo, il parlamento del Sud Africa ha approvato in via definitiva una legge che estende il matrimonio alle coppie omosessuali.

Non si può non rimanere colpiti e amareggiati leggendo queste ultime notizie che giungono da alcuni Paesi considerati del “terzo mondo”. Questa volta però il motivo di tanta amarezza è il nostro di paese, la nostra povera Italia che, immersa nei suoi problemi quotidiani, si sta scordando, o forse non si è mai accorta, dell’incessante richiesta di molti suoi cittadini. Dopo i paesi dell’Europa, anche il resto del mondo e anche quello che molte volte consideriamo non ancora civilizzato, ci sta dando grandi lezioni di democrazia, affrontando a viso aperto una questione urgente e di forte attualità: i diritti civili di milioni di gay e lesbiche che vivono nel mondo.

L’Italia invece, fa sfoggio del suo più grande difetto voltandosi ancora una volta dall’altra parte, rimandando la questione di anno in anno, di governo in governo. Sono sempre più importanti i finti equilibri della politica o la riverenza verso Oltretevere che la vita reale dei cittadini di questo paese. Cittadini che non chiedono altro che poter vivere con tranquillità e felicità la propria vita, senza essere privati di quella progettualità e sicurezza che una legge come i Pacs potrebbe donare loro.

L’Italia, candidata a essere l’ultimo paese “avanzato” dove gay e lesbiche non sono considerati cittadini al pari degli altri, dovrebbe imparare la lezione che Messico e Sud Africa offrono e con umiltà mettersi seriamente al lavoro per dare risposte concrete su questi temi, oppure, i gay e le lesbiche di questo Paese dovrebbero dar vita ad un altro 1968 di diritti civili. Certo, sono giovane, conosco solo dai libri e dai racconti il ‘68 italiano, ma sono sempre più convinto che è quello di cui l’Italia avrebbe bisogno per svegliarsi da questo assurdo torpore di civiltà.

Stefano Bucaioni segretario Arcigay Perugina


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: