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TORINO, CORSO REGINA MARGHERITA. Incendio nell’acciaieria della ThyssenKrupp.

giovedì 6 dicembre 2007
Torino, incendio in acciaieria
un operaio morto, sei feriti gravi*
TORINO - Un incendio è scoppiato poco prima dell’1,30 nell’acciaieria della ThyssenKrupp, che si trova a Torino, in corso Regina Margherita. Il bilancio fornito dai vigili del fuoco è di un operaio morto e otto feriti, di cui (...)

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> TORINO, CORSO REGINA MARGHERITA. Incendio nell’acciaieria della ThyssenKrupp. --- Tutta Torino si ferma per lutto Un corteo per chiedere giustizia.

lunedì 10 dicembre 2007

Tutta Torino si ferma per lutto Un corteo per chiedere giustizia

Antonio Schiavone, Angelo Laurino, Roberto Scola, Bruno Santino: lunedì Torino si ferma per ricordare i suoi caduti. Un funerale simbolico, un corteo per chiedere giustizia. Aprirà uno striscione listato a lutto delle Rsu Fim, Fiom, Uilm della ThyssenKrupp e dietro i colleghi, i compagni di lavoro. Subito dietro, un altro striscione recita «Basta morti sul lavoro». Nessuno slogan, nessun grido. Partecipano allo sciopero il Comune, la Provincia e la Regione, tutti con il gonfalone listato a lutto. C’è anche Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera: «Umanamente - ha detto - c’è il disgusto, non basta più indignarsi per una strage che è continua, che avviene tutti i giorni, per un peccato sociale che è la mancanza di sicurezza sui luoghi di lavoro».

Presente alla manifestazione anche il presidente della Camera Fausto Bertinotti, che chiede «una svolta delle coscienze: il lavoro - ha detto - deve tornare al primo posto nello spazio pubblico in tutte le sue manifestazioni. Questa è la città dove negli anni Settanta nacque un modello sulla salute e sull’ambiente fondato sul controllo degli operai. Bisogna tornare - ha aggiunto - a questa cultura e dare potere alle Rsu affinchè possano intervenire con denunce, controlli e proposte». Vicino a lui ci sono il ministro della Solidarietà sociale Paolo Ferrero e il segretario di Rifondazione Franco Giordano. Molta la rabbia tra i colleghi e i parenti delle vittime. «Assassini, chi mi ridà mio figlio? - urla il padre di Bruno Santino - Dov’erano gli estintori? Assassini».

Proprio domenica il primo ministro Romano Prodi ha puntato l’indice contro le responsabilità degli imprenditori nelle morti bianche. Sono già tre i dirigenti della ThyssenKrupp di Torino indagati dalla magistratura, due tedeschi e un italiano. L’azienda si difende con un comunicato. Conferma piena fiducia nell’indagine della magistratura con la quale si dice pronta a dare piena collaborazione ma nega che nell’acciaieria siano stati riscontrati standard di sicurezza non elevati. Lunedì, comunque, i responsabili della Thyssen dovranno riferire in un incontro al ministero della Salute a Roma, insieme a una delegazione sindacale e degli ispettori Asl.

Al processo, i sindacati si costituiranno parte civile. L’inchiesta è condotta dai pm Laura Longo e Francesca Traverso e coordinata dal procuratore aggiunto Raffaele Guariniello. Tra le accuse: omicidio colposo, disastro colposo e lesioni colpose in relazione all’incidente che ha provocato la morte di quattro operai e gravissime ustioni ad altri tre in queste ore tra la vita e la morte. Le indagini della magistratura puntano a individuare eventuali responsabilità penali e civili. Sulla vicenda viene mantenuto il massimo riserbo. L’obiettivo è chiarire le motivazioni del disastro.

I funerali delle quattro vittime dell’incendio alle acciaierie Thyssen saranno celebrati nel Duomo di Torino, a carico del Comune. Ancora nessuna indicazione sulla data della cerimonia funebre: occorre il «via libera» da parte della magistratura. Restano gravissime, anche se stabili, le condizioni degli ultimi tre feriti sopravissuti all’incendio, che riportano ustioni tra l’80 e il 90% del corpo.

Da lunedì, infine, si apre la raccolta fondi lanciata da Unicredit a favore dei familiari delle vittime. Si può dare il proprio contributo al conto corrente speciale dedicato (n° 41125701 - abi 02008 - cab 01046).

* l’Unità, Pubblicato il: 10.12.07, Modificato il: 10.12.07 alle ore 10.29


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