Sul match anche le polemiche sulla vicenda Battisti
Tutto pronto all’Emirates Stadium di Londra per Italia-Brasile
Marcello Lippi non si è sbilanciato sulla formazione. Solo indiscrezioni, con probabile tridente Camoranesi, Di Natale e Toni. Frattini: ’’Tiferò azzurri per dare un primo segnale sportivo agli amici brasiliani’’
Londra, 10 feb. (Adnkronos/Ign) - "Tiferò Italia per dare un primo segnale sportivo agli amici brasiliani". Cosi’ il ministro degli Esteri Franco Frattini commenta la partita di calcio fra le due nazionali, in campo questa sera a Londra. In realta’ il responsabile della Farnesina non potra’ seguire l’incontro, essendo impegnato in Nigeria, seconda tappa del suo tour africano. La partita di stasera e’ stata preceduta da polemiche politiche legate alla mancata estradizione del terrorista Cesare Battisti, decisa dal ministero della Giustizia di Brasilia.
Dal versante prettamente sportivo tutto pronto all’Emirates Stadium di Londra. L’ultimo collaudo si è svolto in extremis e il tecnico Marcello Lippi non si è sbilanciato sulla formazione. Solo indiscrezioni, con probabile tridente Camoranesi, Di Natale e Toni. Mentre dovrebbe partire dalla panchina Giuseppe Rossi.
Ad attendere gli azzurri c’è una nutrita pattuglia di verdeoro che militano in Serie A. ’’Sarà importante giocare bene, così non dovremo sentirci dire niente quando torneremo in Italia...”, dice Julio Cesar, portiere dell’Inter. “Più della rivalità con l’Italia, ci interessa cominciare bene il 2009. Gli azzurri sono campioni del mondo, una vittoria ci darebbe grande fiducia”, dice il portiere dell’Inter. “Non mi è mai capitato di giocare contro la Nazionale del paese in cui gioco”, dice un altro nerazzurro, Maicon. “Spero che vada tutto bene per il Brasile”, dice l’esterno, che ha anche fatto una scommessa con il compagno di squadra Marco Materazzi, non convocato da Lippi: in ballo c’è un atto di beneficenza da compiere a favore di soggetti bisognosi. “Sarà una bella esperienza”, chiosa Maicon.
“Prima di partire abbiamo detto che avremmo vinto”, aggiunge Adriano, altro rappresentante dell’Inter nella Nazionale di Carlos Dunga. “Sappiamo come gioca l’Italia e vogliamo sfruttare questo vantaggio”, aggiunge il centravanti. “Ovviamente vogliamo tornare in Italia con una vittoria: è una sana rivalità, niente di più”.
A Londra sono sbarcati ieri sera anche i milanisti Ronaldinho, Pato e ThiagoSilva. La partita con l’Italia, dice Ronaldinho, “è un classico di enorme importanza. Spero di rendere al massimo per aiutare la squadra”. Per prepararsi al match, Ronaldinho ha sfidato Pato virtuale alla Playstation. Nessuno dei due rossoneri ha voluto rendere noto il risultato della contesa. Secondo testimoni presenti davanti alla tv, Pato si è aggiudicato 3 partite.