Giappone, stato di massima allerta
A Fukushima potrebbe uscire plutonio
Il premier Kan: "Impossibile prevedere cosa accadrà alla centrale nucleare"
TOKYO Il governo giapponese ritiene «possibile» una fuoriuscita di plutonio dalla centrale nucleare di Fukushima. Lo ha ammesso in una conferenza stampa il capo di gabinetto, Yukio Edano, che ha annunciato «più controlli anche nelle aree intorno all’impianto». Nelle stesse ore il premier Naoto Kan, ha assicurato al Parlamento che il governo è «in stato di massima allerta» per Fukushima, dove la situazione resta «imprevedibile» perchè i sistemi di raffreddamento di molti reattori sono guasti e le fughe radioattive si sono moltiplicate dal giorno del sisma.
Kan ha parlato in un’audizione davanti alla Commissione Bilancio del Senato. Per quanto riguarda la fuoriuscita di plutonio, Edano ha sottolineato che si tratta di livelli ancora bassi ma tali da porre nuovi pericoli per i tecnici impegnati alla messa in sicurezza di Fukushima. Il capo di gabinetto ha però spiegato che i 5 campioni presi dalla Tepco indicano che non ci sono rischi immediati per la salute della popolazione.
Quanto all’acqua contaminata, i problemi maggiori sono segnalati al reattore numero 2 dove la radioattività è di 1.000 millisievert/ora, pari a quattro volte il livello massimo annuale a cui può essere esposto un lavoratore in condizioni d’emergenza. L’acqua che viene iniettata nel reattore è stata ridotta per alleviare la pressione sui serbatoi e contenere le perdita, ma tutto questo ha portato a un aumento della temperatura. Il raffreddamento del combustibile avrà comunque la precedenza sui problemi della fuoriuscita di liquido, ha spiegato Edano.
* La Stampa, 29/03/2011