Inviare un messaggio

In risposta a:

CARMELITANI SCALZI ED ECUMENISMO: STORIA E MEMORIA. Ritrovato nel salernitano "file" perduto del tardo Rinascimento

giovedì 14 marzo 2024
UOMINI E DONNE, PROFETI E SIBILLE, OGGI: STORIA DELLE IDEE E DELLE IMMAGINI.
A CONTURSI TERME (SALERNO), IN EREDITA’, L’ULTIMO MESSAGGIO DELL’ECUMENISMO RINASCIMENTALE .....
RINASCIMENTO ITALIANO, OGGI: LA SCOPERTA DI UNA CAPPELLA SISTINA CON 12 SIBILLE.
Le Sibille di Contursi hanno parentele (...)

In risposta a:

> CARMELITANI SCALZI ED ECUMENISMO: STORIA E MEMORIA. --- CONTURSI TERME-RIPACANDIDA. Sulle orme di Giambattista Rossi e di suor Maria di Gesù, padre Rocco Rizzo in visita alla città.

sabato 31 agosto 2019

Contursi Terme

Il confessore del Papa in visita alla città

CONTURSI TERME. Il sindaco Alfonso Forlenza ha accolto nei giorni scorsi padre Rocco Rizzo, rettore dei Penitenzieri Vaticani e confessore personale di Papa Francesco e del Papa emerito, Benedetto...

di Lucia Giallorenzo *

      • [Foto] Visita padre Rocco Rizzo

CONTURSI TERME. Il sindaco Alfonso Forlenza ha accolto nei giorni scorsi padre Rocco Rizzo, rettore dei Penitenzieri Vaticani e confessore personale di Papa Francesco e del Papa emerito, Benedetto XVI. Una visita nel centro storico e alle chiese insieme al presidente della Pro Loco di Ripacandida, Gerardo Cripezzi, all’assessore comunale alla cultura, Gerarda Forlenza, e ad un gruppo di cittadini.

Padre Rocco per l’occasione ha donato alla città alcune copie del suo ultimo lavoro su Giambattista Rossi, “Il parroco santo di Ripacandida”. Tra Contursi e Ripacandida c’è un legame cultura ed ecclesiale, in primis lo stesso patrono, San Donato, vescovo di Arezzo ma anche per aver dato i natali ad altri santi.

Padre Rocco Rizzo è originario proprio di Ripacandida in provincia di Potenza, località che ha dato i natali ai fratelli Rossi, Giambattista e Giovanni, figli di Donantantonio Rossi da Contursi. Padre Rocco ha voluto visitare i luoghi in cui quest’ultimo ha mosso i suoi passi prima di arrivare a Ripacandida.

«Già nel 1992 - spiega l’assessore Gerarda Forlenza - fu fatto un gemellaggio con la cittadina lucana nella ricorrenza della nascita di Giambattista Rossi; ed oggi con la visita di un figlio illustre di Ripacandida si intende proseguire su questa strada per rinsaldare i rapporti che già esistono grazie alle testimonianze del passato».

Giovanni Rossi, arciprete a Contursi dal 1727 al 1751 si adoperò in particolare per alcuni lavori alle chiese, fece compilare l’inventario dei beni che appartenevano della parrocchia, in qualità di vicario generale a Troia conobbe Sant’Alfonso de’ Liguori e infine concorse anche all’apertura della Casa di Materdomini.

Una nipote dei Rossi, suor Maria di Gesù, è inoltre in odore di santità, orfana di padre, dimorò a Contursi presso lo zio materno, don Giovanni. Proprio padre Rizzo sta portando avanti la causa per la sua beatificazione.

* La Città di Salerno, 05 novembre 2018 (ripresa parziale, senza foto).


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: