LA CURIA
"Preghiamo per i due sacerdoti coinvolti" *
TORINO. Un sacerdote torinese indagato per abusi sessuali nei confronti di un minore. Un giovane di 24 anni, il suo accusatore, arrestato dai carabinieri per estorsione: migliaia di euro presi a furia di minacce, denaro che serviva per tirare avanti e mantenere una compagna e due figli piccoli. Voleva farsi consegnare 30 mila euro. C’è riuscito soltanto in parte. S’è fatto dare quattro o cinque mila euro in tutto. Agli investigatori racconta una storia di dieci anni fa, quando conobbe un sacerdote, don Mario Alloisio, oggi economo dell’istituto salesiano Valsalice. Una storia di violenza sessuale, durata anni, prima subita e poi trasformatasi in estorsione: soldi per tacere e non raccontare a nessuno quelle vicende. Infine, un terzo sacerdote coinvolto: secondo Salvatore Costa, il 24enne arrestato nei giorni scorsi dai militari su ordine del pm torinese Bianconi, anche con lui ci sarebbero stati rapporti sessuali pagati in denaro. Un caso che ha scosso la Curia torinese che, ieri pomeriggio, ha diramato un comunicato in riferimento alla vicenda. Questo il testo integrale. «In merito alle notizie di stampa circa una presunta estorsione operata da un uomo ventiquattrenne ai danni di due sacerdoti, la Curia Arcivescovile di Torino e l’Ispettoria Salesiana del Piemonte si rimettono con fiducia all’operato della magistratura inquirente esprimendo nel contempo vicinanza di preghiera nei confronti dei due sacerdoti chiamati in causa nella speranza che la loro posizione possa essere chiarita al più presto».
* La Stampa, 8/8/2007 (14:13) -